Martedì 17 Luglio verrà discussa nella riunione del Consiglio Regionale a Potenza, la legge di iniziativa popolare denominata “ZeroPrivilegi” finalizzata alla riduzione dei costi e dei privilegi della politica regionale lucana.
Il moVimento 5 stelle Matera, che a partire dal mese di ottobre ha raccolto 3.849 in tutta la Regione, alle ore 10 presenterà dapprima la proposta di legge alla Conferenza dei Capigruppo e in seguito ascolterà con interesse e curiosità il relativo dibattito in Assemblea sulla possibilità di modificare la legge regionale del 29 ottobre 2001 n. 38 (Testo unico in materia di indennità di carica, di funzione, di rimborso spese, di missione, di fine mandato e di assegno vitalizio spettanti ai Consiglieri Regionali della Regione Basilicata).
La proposta di legge si basa su 4 semplici punti:
1. ridurre del 50% i compensi dei consiglieri regionali (indennità di carica e indennità di funzione);
2. eliminare il vitalizio oggi spettante ai consiglieri;
3. eliminare l’indennità di fine mandato;
4. eliminare i rimborsi forfettari destinati ai Consiglieri (la cosiddetta diaria) e sostituirli con rimborsi che coprano le spese effettivamente e realmente sostenute per gli spostamenti e per le missioni.
Il M5S vigilerà sui lavori dell’Assemblea Regionale e organizzerà, supportato dal meet-up di Potenza, un banchetto informativo nel Piazzale antistante la Regione Basilicata per spiegare ulteriormente la proposta ed incontrare i media e la stampa al termine del Consiglio Regionale.
Ancora una volta il M5S fa notare ai cittadini e agli organi di informazione come alcuni movimenti, sindacati e comitati facciano un uso strumentale di ZeroPrivilegi. In particolare, né la Uil né il Comitato di donne di Lauria “Se non ora quando” hanno mai mostrato interesse nei confronti della proposta di legge, contrariamente a quanto dichiarato alla stampa.
Se i Consiglieri non trasformeranno in legge una proposta che prevede di ridurre del 50% i loro compensi, eliminare il vitalizio e l’indennità di fine mandato e sostituire i rimborsi forfettari con rimborsi delle spese effettivamente sostenute, lo dovranno fare dinnanzi al Comitato promotore che rappresenterà quasi 4000 mila lucani che hanno creduto nella proposta del M5S.
Invitiamo la stampa e i media a partecipare alla storica seduta del Consiglio Regionale.
Lug 16