Si è appena concluso il weekend riservato ai Coordinatori Flat Tax dell’area Meridionale del Paese, iniziato a Palermo venerdì scorso presso il Centro Congressi Astoria Palace Hotel.
A dirigere i lavori, il Presidente del Comitato Nazionale Flat Tax, Massimo Imperato, affiancato dal coordinatore regionale del Comitato Basilicata Flat Tax Massimo Zullino.
Il modello organizzativo Lucano è stato preso ad esempio, ed è stato premiato dal Presidente Imperato, promuovendo Zullino, durante l’evento, ad uno dei vertici Nazionali del Comitato, affidando a lui il Coordinamento dell’intera Area Meridionale.
Il Presidente Imperato ha poi dichiarato: “la motivazione che mi ha portato a questa scelta è dettata da una fiducia acclarata nel tempo nella persona di Massimo Zullino che è tra i fondatori del movimento e uno dei più attivisti in campo. Collabora con noi da oltre 4 anni per cui lo conosciamo bene e lo riteniamo una persona onesta. Zullino è la figura giusta, per la sua capacità di inclusione e di trasparenza che saranno utili a raccordare tutte le Regioni del Meridione e creare una squadra competente e di spessore sia politico che tecnico”.
Il consigliere Zullino, provato per le parole di stima affermate dal Presidente Imperato, dichiara : “Sono onorato di questa ulteriore responsabilità affidatami dal Presidente, a cui vanno i miei più sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto da lui e da tutto il resto della famiglia Flat Tax. Questo è un progetto che nasce nel lontano 2015 grazie all’ ideatore della riforma fiscale c. d. Flat Tax al 15%, Armando Siri, persona leale, onesta e altamente competente che ha portato idee nuove e sane per una crescita completa, concreta e reale del nostro Paese. Parlare di Flat Tax oggi è diventato finalmente una realtà. È già stata portata a casa la prima fase; adesso stiamo lavorando alla fase 2 che darà spazio alle famiglie. Ringrazio anche il tavolo tecnico Nazionale che sta dando il meglio con il massimo sforzo per portare a casa questo grande risultato. Un tavolo fatto di professionisti ed esperti in materia fiscale”.
“Gli aspetti fondamentali della Flat Tax, – continua Zullino, devono essere comunicati e diffusi il più possibile e per farlo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. L’obiettivo è avere più comitati possibili in tutta Italia, affinché l’unico e vero volano di sviluppo e creazione di Nuovi Posti di Lavoro possa trovare realizzazione, non solo per l’intero Mezzogiorno, ma per tutta l’Italia. Lasciare più risorse nelle tasche dei cittadini che di conseguenza creeranno più gettito fiscale con maggiori consumi e maggiore produzione, quindi, aumento del lavoro. Solo così può ripartire la filiera economica del nostro sistema Italia. Serve uno shock fiscale, e la Flat Tax al 15% pare, in questo momento, essere l’unica strada percorribile e già sperimentata positivamente in oltre 39 Paesi. Assicuriamo a tutti la possibilità di vivere dignitosamente! Dobbiamo abbattere i limiti posti da chi per anni ha mandato il nostro Paese, la nostra Terra, sul lastrico e dobbiamo dare spazio e voce a chi sta lavorando per assicurarci un domani migliore.
Mi rendo conto che andremmo a Cambiare il sistema Tributario ormai obsoleto e fermo dagli anni ’70, ma questo è il Governo del Cambiamento. Il cambiamento, però, necessita di una forte dose di Coraggio, che non tutti hanno, d’altronde i pochi hanno cambiato il mondo, la massa, invece, si limita a seguerire le evoluzioni.
Aderirò al mio mandato con ancora più passione di quella fin ora mostrata, perché credo fermamente nel progetto e perché stiamo lavorando con tanta intensità da così tanto tempo che ormai non dubito del fatto che i risultati non tarderanno ad arrivare.”
Al termine dei lavori il comitato Flat Tax ha preso poi parte alla ficcolata dedicata a Paolo Borsellino.