Zullino (Basilicata Oltre): “Il presidente Bardi gioisce mentre la Basilicata affonda”. Di seguito la nota integrale.
«I numeri non mentono mai. Mentre c’è chi gioisce per essere nuovamente candidato presidente e millanta risultati eccezionali, dall’altra parte c’è chi evidenzia il fallimento di un presidente che ha solo causato problemi al territorio limitandone la crescita e lo sviluppo. Basti vedere le quotidiane denunce di addetti ai lavori che parlano della Basilicata come una terra sempre più penalizzata dalle scelte di un presidente che, ricordiamo tutti, ha sostenuto addirittura lo scellerato ddl Calderoli sull’autonomia differenziata». Questo è quanto dichiara il consigliere regionale capogruppo di Basilicata oltre, Massimo Zullino.
«Nelle scorse ore, UIL Basilicata ha messo in evidenza come, negli ultimi otto anni, nella regione Basilicata, i docenti a tempo determinato sono quasi raddoppiati da 737 a 1624, e sono aumentati anche gli insegnanti di sostegno non di ruolo, passando da 72 precari nel 2015 ai 565 dello scorso anno scolastico. Questi sono alcuni dei dati che testimoniano il totale fallimento della gestione Bardi nel territorio», continua Zullino.
«Come in tutti i casi per cui mi sono battuto in Consiglio Regionale, basterebbe davvero poco per attenzionare i problemi che frenano il percorso di questa regione, che ha ancora tanto da dire e da dare all’intero Sud. Purtroppo, però, un presidente che mette la propria rielezione come assoluta priorità non può che creare danni alla comunità lucana. Ne sono prova i recenti dati allarmanti in termini di sanità, occupazione, ambiente. Caro presidente Bardi, non bastano due semplici spot per cancellare la sua inadeguatezza al ruolo», conclude il consigliere regionale e capogruppo di Basilicata oltre, Massimo Zullino.