Raccogliendo le numerose sollecitazioni pervenute dalle associazioni imprenditoriali e di categoria, dai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, nonché dalle forze sindacali, il Sindaco Emilio Nicola Buccico sottolinea negativamente l’improvvida scelta di chiudere i servizi pomeridiani della sede di Poste Italiane di via Mattei, annunciando che, considerate la particolare ubicazione e l’utilità in quell’area della città di un servizio essenziale per i cittadini, metterà in campo tutti gli interventi necessari per convincere Poste Italiane a ritornare sulla propria decisione, dando una dimostrazione di attenzione e consapevolezza delle esigenze del territorio materano e dei suoi cittadini. Il Sindaco Buccico si riserva pertanto di chiedere un incontro con i rappresentanti dell’azienda per la Basilicata per chiarire le differenti posizioni in campo e cercare di arrivare ad una soluzione che non penalizzi la comunità materana, che già tante difficoltà e tanti problemi deve sostenere a causa del particolare momento economico.
“L’Amministrazione Comunale sta facendo e farà tutto quello che è nelle sua possibilità affinché la filiale materana della Banca d’Italia non chiuda”. Così il Sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico, rispondendo alle sollecitazioni pervenute da alcuni cittadini, conferma l’impegno dell’Amministrazione Comunale al fine scongiurare una chiusura che creerebbe disagi di varia natura a tanti lavoratori materani, oltre che un grave danno alla città di Matera. “Già da tempo mi sono fatto carico in prima persona della questione per cercare di evitare l’ennesimo scippo al nostro territorio e alla sua economia – afferma Buccico -. Matera non può permettersi di perdere un altro punto di riferimento, che andrebbe a depauperare ulteriormente la presenza istituzionale nel suo territorio e nella sua provincia. La chiusura della Banca d’Italia non rappresenterebbe un messaggio di fiducia e di sviluppo per chi opera in questa città. Pertanto, ribadisco il mio impegno, già portato avanti nelle sedi opportune, a cercare di scongiurare questo tipo di rischio”.