“Abbiamo rinunciato immediatamente al gettone di presenza del Consiglio Comunale del 9 marzo scorso. Non accetteremo alcun tipo di strumentalizzazioni”. Il presidente del Consiglio Comunale di Matera Romeo Sarra e il capogruppo dell’Udc Giuliano Cappella definiscono false e strumentali le illazioni circolate in questi giorni in riferimento al rinvio del Consiglio del 9 marzo scorso, e ricordano la decisione concorde e spontanea, adottata dai gruppi consiliari di maggioranza, di non usufruire del gettone di presenza per quella seduta, unica peraltro di questa Amministrazione ad andare deserta. “Le voci circolate circa un comportamento strumentale da parte dei gruppi di maggioranza sono destituite di qualsiasi fondamento – dichiara Cappella -. In tal senso, anche i colleghi di Forza Italia, assenti il 9 marzo, hanno apprezzato l’atteggiamento degli altri gruppi di maggioranza di rinunciare al gettone; cosa che non hanno fatto i colleghi di opposizione. Per tutelare l’immagine dei singoli consiglieri, ci riserviamo di intraprendere le strade più opportune”.
Il presidente del Consiglio Comunale di Matera Romeo Sarra, in riferimento a quanto dichiarato nella nota inviata in data 20 aprile sulla rinuncia al gettone di presenza del Consiglio Comunale di alcuni consiglieri di maggioranza, precisa che “la scelta di rinunciare al gettone era stata effettuata esclusivamente dai consiglieri di maggioranza presenti alla seduta del 9 marzo, senza che fosse stata data comunicazione ai consiglieri di opposizione. Si tratta quindi di una iniziativa interna alla maggioranza, che in alcun modo ha inteso coinvolgere i colleghi di opposizione”.
E’ il minimo. Ora si aspettano decisioni di sostanza da parte del consiglio comunale di Matera di interesse per tutta la comunità e non solo per alcuni gruppi.