L’assessorato alla Formazione e alla Pubblica istruzione della Provincia di Matera si sta impegnando per istituire presso tutti gli istituti di istruzione secondaria superiore di propria competenza un servizio di supporto organizzativo per gli alunni con handicap o in situazione di disagio.
“In tutte le scuole medie superiori della Provincia di Matera – ha dichiarato l’assessore provinciale alla Formazione e Pubblica Istruzione, Pasquina Bona – sono presenti ragazzi disabili che hanno diritto a una assistenza costante e, soprattutto, professionale. Oggi siamo in grado, grazie a una disponibilità di circa 80.000 euro, di poter garantire a ognuno di loro, assistenti ad personam altamente specializzati.”
Perché il servizio venga istituito è necessario, però, che i presidi degli istituti comunichino, tramite dossier approfonditi, il numero degli studenti e il tipo di handicap da cui sono affetti; sarà poi l’amministrazione provinciale a redigere un piano operativo (in base alle risorse disponibili) e a mettere a gara la realizzazione dello stesso.
“In questi giorni – ha proseguito l’assessore Bona – stiamo sollecitando nuovamente tutte le Scuole, perché abbiamo bisogno del loro contributo per attivare questi servizi di assistenza. Nell’ottica di una concreta politica di integrazione sociale non possiamo esimerci dal garantire ai ragazzi disabili, o che vivono in forti situazioni di disagio, un educatore professionale capace di guidarli nel raggiungimento di una autonomia su misura.”
“Mi unisco all’appello dell’assessore Bona – ha concluso il presidente della Provincia, Carmine Nigro -, convinto che sia soprattutto interesse degli istituti del territorio beneficiare di questo importante strumento di assistenza. Perché costituiscano, con il proprio operato e la propria sensibilità, un esempio di formazione attiva che educa ai valori della solidarietà e della democrazia.”
Si ricorda che i presidi dovranno far pervenire la documentazione presso l’Assessorato alla Formazione e alla Pubblica istruzione della Provincia di Matera.