“L’onda lunga della crisi ha investito per l’ennesima volta il territorio lucano. Questa volta a dover subire numerosi tagli occupazionali è proprio la provincia di Matera, che perderà ben 114 posti di lavoro.” La denuncia relativa alla nuova situazione “in rosso” per l’occupazione locale, che ha colpito gli ex lsu dipendenti della Ciclat di Pisticci, azienda impegnata nelle attività di pulizia nelle scuole pubbliche, arriva dal presidente della Provincia di Matera Franco Stella.
“L’azienda è stata costretta a far partire ieri le lettere di licenziamento – ha sottolineato il presidente Stella – a causa della mancanza di risorse per finanziare i contratti attuativi già sottoscritti presso la Regione Basilicata e quella di Calabria (oltre i 114 lavoratori materani a rischio, ce ne sono circa 70 del Cosentino). Inoltre, nonostante la proroga prevista dal Ministero dell’Istruzione, la copertura degli affidamenti attualmente in corso è sufficiente sino alla fine del 2009. A pagare le conseguenze di questo status quo saranno gli addetti al servizio di pulizia degli istituti scolastici di Matera, Bernalda, Ferrandiona, Irsina, Miglionico, Montalbano, Montescaglioso, Policoro, Pomarico e Scanzano Jonico.”
“Una nuova emergenza che ha trovato nell’Amministrazione provinciale di Matera – ha concluso il presidente Stella – una istituzione attenta e solidale, che consapevole dell’angoscia dei 114 lavoratori, ha deciso di farsi interprete e portavoce delle loro legittime istanze presso le autorità competenti. L’auspicio è che il Ministro dell’Istruzione risponda a breve alle nostre sollecitazioni e che, nel frattempo, la Regione si impegni nella individuazione di una soluzione alternativa.”
“Promuovere le politiche per l’integrazione sociale dei disabili visivi nel rispetto del principio di uguaglianza delle opportunità.” Una mission che l’assessorato provinciale alle Politiche del lavoro e sociali, guidato dall’assessore Salvatore Auletta, intende espletare anche attraverso il Protocollo di intesa con l’Unione Italiana dei Ciechi di Matera.
“Favorire l’integrazione dei non vedenti e degli ipovedenti – ha sottolineato l’assessore provinciale Auletta – è un dovere istituzionale imprescindibile per la Provincia di Matera. Infatti, anche a tal proposito venne costituita, alcuni anni fa, la Mediateca provinciale; un aggregatore sociale che, utilizzando strumenti tecnologici altamente innovativi, è in grado di favorire la formazione e la promozione culturale di persone in condizione di svantaggio.”
A seguito della costituzione, da parte della UIC, dell’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione dei ciechi (associazione senza fini di lucro), la giunta provinciale, per sostenere concretamente il neo nato istituto, ha approvato un protocollo di intesa che: “delinea il profilo di un progetto – ha dichiarato Auletta – a sostegno della formazione continua dei non vedenti. Diversi gli ambiti in cui la Provincia interverrà per tutelare i diritti appena citati. Si va dalla predisposizione nella Mediateca provinciale di un’area dedicata alla tiflodidattica (la scienza che si occupa delle problematiche di persone con disabilità visiva nella sfera dello studio) e alla attività di formazione continua; alla implementazione degli strumenti tecnologici dedicati ai disabili visivi.”
“Dalla sinergia tra la Provincia di Matera e la Unione italiana ciechi – ha concluso il presidente della provincia di Matera, Franco Stella – è nato un progetto di integrazione dei portatori di handicap visivo che permetterà, tra le altre cose, di sensibilizzare le comunità locali su questa specifica disabilità.”