2 milioni 300 mila euro al Comune di Tricarico per i lavori del raccordo Basentana, soddisfazione sindaco Carbone: “Un grande risultato per la nostra comunità”. Di seguito la nota integrale.
Finalmente è stato ottenuto il finanziamento per eseguire i lavori sul raccordo Basentana.
La strada in oggetto rappresenta una infrastruttura fondamentale per il nostro comune; noi tricaricesi grazie ad essa siamo sopravvissuti al fenomeno dell’isolamento territoriale, che invece ha colpito duramente molti comuni proprio a causa di scarsi collegamenti stradali.
Ad ogni modo, da troppo tempo questa strada versa in pessime condizioni ed è ormai diventata pericolosa per tutti coloro che la percorrono. Alcuni interventi di ripristino sono già stati eseguiti da questa amministrazione, la quale però è sempre stata consapevole della necessità di eseguire interventi invasivi per rendere il raccordo Basentana più sicuro.
Per tali ragioni, non si è perso tempo e già dai primi mesi di mandato dell’Amministrazione Radici e Futuro si è lavoratoper l’aggiudicazione di Finanziamenti offerti dai vari Ministeri.
Così la nuova Giunta ha subito constatato che il Comune di Tricarico non si era Maicandidato ad una misura presente da diversi anni ed ormai giunta all’ultimo anno utile per presentare domanda di finanziamento. Non si è perso tempo e, anche grazie alla disponibilità degli uffici comunali si è riusciti ad effettuare una variazione di bilancio d’urgenza e a presentare negli ultimi mesi del 2019 la candidatura rispettando i termini indicati nel bando.
Oggi, dopo circa 2 anni il progetto presentato è stato ritenuto idoneo e abbiamo ricevuto l’approvazione del finanziamento in tempi record.
Una vera svolta per il nostro paese. Questo risultato testimonia l’impegno quotidiano di un’Amministrazione di giovani che cercano di amministrare il proprio comune per DARE qualcosa in più ai propri concittadini, senza nessun interesse personale e senza pensare al compenso economico che tale impegno può riconoscere.
Bisogna comunque precisare che l’obiettivo è stato raggiunto soprattutto grazie alla testardaggine di questa amministrazione comunale, che a differenza delle altre che l’hanno preceduta,ha deciso di sfruttare questo canale di finanziamento portando a casa 2 MILIONI 300.000,00 euro. Su questa candidatura, proprio l’opposizione guidata dal Capogruppo Antonio Melfi aveva sollevato perplessità sulle modalità di presentazione della domanda, tanto da richiedere accesso agli atti per verificare se davvero l’ente avesse svolto le procedure correttamente, poiché secondo l’esperienza del già Sindaco non era così che si partecipava ai bandi per le infrastrutture. Lo stesso Consigliere di minoranza Melfi, insieme al suo gruppo politico, ha anche sostenuto che la mancata candidatura durante il loro mandato di amministrazione fosse dovuta soltanto alla volontà degli uffici comunali di nascondere tali candidature (vedasi verbale del consiglio comunale del novembre 2019). Ma non è così; per crescere e lavorare bene ognuno deve fare il proprio lavoro: CARBONE e i suoi hanno mostrato la volontà di presentare un progetto per il ripristino del raccordo Basentana, e gli uffici hanno permesso a dei giovani“inesperti”, ma volenterosi di concretizzare il tutto. Probabilmente, questa nuova amministrazione oltre a portare entusiasmo ha anche innescato un nuovo modo di lavorare sconosciuto a chi da troppi anni ha occupato un posto soltanto per prestigio e sete di potere finalizzata alle proprie tasche e al proprio narcisismo.
Ma tutto ciò oggi non può e non deve interessare più di tanto ai tricaricesi; essi devono solo sapere che probabilmente per anni il comune è stato frequentato da amministratori che non sempre hanno messo in opera il principio del “buon padre di famiglia” e che spesso hanno avuto paura di mettere in campo azioni complicate per il bene della propria comunità.
L’Amministrazione Radici e Futuro ha sicuramente difetti e margini ampi di miglioramento, ma è qui per confermare che è pronta ad ascoltare e a dare ancora tanto al popolo tricaricese. In 2 anni e mezzo, nonostante segnati da una pandemia mondiale, sono stati ottenuti risultati attesi da anni e ormai andati nel dimenticatoio.
Infine, ciò che oggi davvero conta è aver ottenuto i fondi per rendere il raccordo della Basentana una strada efficiente non solo per i tricaricesi, ma anche per tutti coloro che vengono nel nostro paese per vari motivi.
Tutto questo con l’augurio che il nuovo raccordo possa diventare un valore aggiunto per Tricarico, una infrastruttura utile ad incentivare il turismo e a favorire nuove opportunità, uscendo fuori dall’isolamento che ci attanaglia da decenni di politica perimetrale e circoscritta.
