A Matera lo start a legge di iniziativa popolare sulla lettura
Il primo articolato della proposta di legge di iniziativa popolare verrà presentato a Matera il 21 e 22 ottobre. Lo ha annunciato Giovanni Solimine, del Forum del libro, nell’aprire la conferenza stampa intitolata “Leggere nell’Europa 2020” organizzata dal Forum del libro nella Sala Professionali del Salone del libro di Torino.
All’affollata conferenza hanno partecipato numerose autorità istituzionali e culturali fra cui il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Folino, i presidenti del Centro per il Libro e dell’Aie e Loredana Ratti, presidente del presidio del libro.
“Dobbiamo – ha aggiunto Solimine – aprire le basi sociali della lettura, partecipando tutti insieme alla definizione di una legge quadro capace di sostenere la lettura. Le città, le scuole, le biblioteche devono ritrovare un nuovo protagonismo per favorire la diffusione del libro come strumento di crescita culturale e civile”.
“In questo luogo – ha detto Salvatore Adduce – mi sento un po’ a casa non solo per la presenza di tanti lucani a Torino, ma anche perchè qualche settimana fa abbiamo portato qui, alle Officine Grandi Riparazioni, il carro della Bruna, simbolo della nostra tradizione e della nostra cultura. Sono grato al forum del libro e al Presidio del libro – ha aggiunto Adduce – per aver coinvolto la nostra città in questo importante progetto che si colloca perfettamente con la sfida che abbiamo davanti di candidare Matera a capitale europea della cultura 2019. Gli ultimi dati sulla lettura ci dicono, purtroppo, che la Basilicata resta fanalino di coda. Noi sentiamo molto questo peso. Da ormai diversi anni Matera propone iniziative molto importanti come il premio Energheia dedicato agli autori di racconti e, soprattutto, come il Women’s Fiction Festival, unica iniziativa in Europa dove si incrociano gli interessi degli scrittori, degli editori e dei lettori. Iniziative che hanno creato un terreno fertile che noi vogliamo rendere ancora più produttivo accogliendo a ottobre il Forum del libro che coinvolgerà l’intera Basilicata. Infatti, nell’ambito di questa iniziativa, dedicheremo una giornata alla lettura, in tutte le scuole della regione, di libri di autori lucani: da Orazio, a Sinisgalli, a Scotellaro, a Carlo Levi, Beniamino Placido, Raffaele Nigro, Mariolina Venezia e così via. Ed è con orgoglio che abbiamo accolto la proposta di dare proprio a Matera lo start alla legge di iniziativa popolare per arrivare in 6 mesi, vale a dire alla prossima edizione del salone, per presentare il risultato ottenuto. In questo passaggio si colloca l’idea di tenere il Forum del libro 2012 a Vicenza”.
Subito dopo è intervenuta Alessandra Moretti, vicesindaco di Vicenza.
“La situazione per i Comuni non è facile in questo particolare momento storico a causa dei pesanti tagli ai trasferimenti dallo Stato che incidono fortemente su settori vitali come l’istruzione e la cultura. A Vicenza, nonostante le difficoltà economiche abbiamo deciso di investire in questo settore aprendo il primo centro di laboratori per la lettura rivolti ai bambini per dare un segnale forte alle famiglie, alla scuola. Ritengo che sia molto importante arrivare a una proposta di legge di iniziativa popolare che favorisca la lettura. Verrò presto a Matera per conoscere meglio questa straordinaria città e la legge di iniziativa popolare”.
Le conclusioni sono state affidate a Loredana Ratti, presidente dei Presidi del libro. “E’ ormai arrivato il tempo – ha detto Ratti – di diventare parte attiva di una proposta di legge di iniziativa popolare che sostenga la lettura così come è accaduto in altri paesi europei. È arrivato il tempo di stare in Europa anche su questi offrendo a tutti il sostegno alla lettura”.