Antonietta Fontana, la sorella di Anna Rosa, uccisa nella serata del 7 dicembre 2012 dal su ex convivente Paolo Chieco, comunica che intende costituire l’associazione “Amatas” onlus in ricordo della donna materana tragicamente scomparsa con l’obiettivo di aiutare altre donne che sono vittime di violenze e che evitano per paura di denunciare il proprio carnefice.
L’Associazione viene creata seguendo l’esperienza di Atoras onlus, un’associazione anti-stalking con la quale sarà avviato una sorta di gemellaggio.
Chi intende collaborare e sostenere l’attività dell’associazione può contattare il numero 345.2652425.
L’assassinio della povera Anna Rosa a questa città e alla giustizia, con nuove leggi, non ha insegnato nulla.
E’ di pochi giorni fa la notizia di atti intimidatori e violenti a carico di una ragazza che aveva troncato una relazione con il suo ex e che la polizia pur con denuncia dell’accaduto non trovati i responsabili in flagranza di reato non ha potuto far nulla, fino a quando dopo l’ennessimo atto violento i parenti di questa hanno reagito con violenza e allora sono scattati gli arresti.
E’ uno Stato con una giustizia civile questo? Se poi fosse scappato il morto avremmo solo fatta l’ennesima passerella di esperti penalisti, psicologi, giornalisti e collegamenti televisivi, calato il sipario avremmo aspettato un’altro episodio simile.
Lodevole l’iniziativa della Sig. Antonietta Fontana, però che non resti solo un atto commemorativo, diamo un segno positivo denunciando le violenze, siamo sempre più numerose a farlo e pretendiamo un nostro diritto che è quelllo dei diritti civili dell’umanità, ……..siamo numerose!
Attaverso la trasmissione Matrix, ho appreso la sua lodevole iniziativa,”appartengo” alla sua stessa città,da anni ormai ho denunciato mio marito, ed è stato avviato un processo contro di lui, tuttavia le “maglie” della rete che dovrebbero difendere la donna sono molto larghe. Il sudiciume che dovrebbe emergere a gran voce, viene insabbiato, lasciando la donna sempre più VITTIMA delle circostanze, è perciò un impresa ardua e illusoria cercare di emergere come è giusto che avvenga. con stima .