Abbattimento ex centrale del latte, Matera Civica: “Affidamento diretto da parte dell’Amministrazione Bennardi sconfessato dall’Anac”. Di seguito la nota integrale.
Verso l’abbattimento dell’ex Centrale del latte al quartiere Serra Venerdì. Ma come? Si vuole scegliere una via alquanto discutibile, ovvero con affidamento diretto e utilizzando una piattaforma telematica più volte sconfessata dall’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione.
La determina porta la data dello scorso 24 settembre. Previa consultazione di tre operatori economici in possesso di specifica qualificazione, propone un progetto esecutivo di abbattimento il cui totale in perizia ammonta a 110 mila euro.
La giurisprudenza del Consiglio di Stato, accogliendo i ricorsi dell’Anac, ha stabilito che i Comuni non possono avvalersi del supporto tecnico, informatico e giuridico della società consortile (cui ha aderito l’Amministrazione comunale di Matera) – che svolge per conto dei comuni le procedure di gara pubblica, anche sotto soglia/affidamento diretto – scaricando i costi sull’aggiudicatario (come prevede il vigente Codice Appalti per le piattaforme ammesse).
Sarebbe probabilmente utile consultare cosa dice in proposito il Consiglio di Stato, Sezione V, Sentenza 6 maggio 2021, n. 3538 e ancora il pronunciamento del Consiglio di Stato Sezione V Sentenza del 3 novembre 2020, n. 6787.
Invece, il Comune di Matera ha aderito già da tempo alla piattaforma e ha invitato gli operatori ad iscriversi ad essa, benché, consultando le sentenze questa non possa fare accordi con i Comuni ed essere centrale di committenza, nonché svolgere alcun servizio connesso o collegato alle gare e agli appalti del Comune di Matera.