Carlo Rubino, segretario provinciale Sindacato Sfida di Matera, torna ad occuparsi della zona a traffico limitato nella città di Matera con riferimento all’accesso per i possessori del tagliando disabili. Di seguito la nota integrale.
Nella puntata di Buongiorno Regione (TGR Basilicata) trasmessa il 23 settembre scorso è stata rilasciata un’intervista, dal Comandante della Polizia Locale di Matera, in merito alle nuove disposizioni in materia di ZTL (zona a traffico limitato) e APU (zona pedonale urbana), il quale asseriva che alcuni giorni prima, era stata data una “cattiva informazione” riguardo l’accesso nelle succitate aree per i possessori del tagliando disabili.
Avremmo voluto pensare, che non si riferisse alla denuncia che questo sindacato aveva manifestato alcuni giorni prima e che diceva:
“Negare l’accesso alle zone pedonali a chi è in possesso del contrassegno per disabili è una mossa poco ammirevole e penalizzante”. Ma essendo stati gli unici ad esserci opposti a questa assurda disposizione a discapito di chi utilizza il proprio automezzo come compagno di vita, ci siamo sentiti chiamati in causa.
Dall’ intervista si evince infatti la volontà di questa Amministrazione a non voler fare un passo indietro, sostenendo al contrario, che, lasciare interdetto l’accesso ai disabili ad alcune zone della città ed in orari prestabiliti, sia un provvedimento corretto.
Quello che ci rammarica maggiormente, oltre al tentativo di voler far passare una nostra fondata denuncia per “cattiva informazione” (cosa non vera) è il non aver sentito la voce di nessun politico del Palazzo Comunale, né in merito al problema viabilità, né tanto meno rispetto al gravissimo dilemma delle barriere architettoniche presenti nella città dei Sassi che, secondo questo Sindacato, va pianificato, mettendo a disposizione la nostra professionalità in materia e attuato a stretto giro con molta attenzione e serietà.
La candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura, è sicuramente un argomento che mette tutti d’accordo, CHI NON LO VORREBBE!!!!, dovrebbe però, per chi governa e per chi la vive, fungere da stimolo nel ricercarne la totale fruibilità, ma purtroppo ad oggi non è così, a causa delle molteplici barriere architettoniche e burocratiche che soffocano la nostra città.
Questo sindacato, infine, rammenta come il problema barriere architettoniche non sia solo un problema di chi vive una condizione di disabilità ma, solo per fare un esempio, rappresenta un grosso ostacolo anche per una mamma che, con il passeggino deve lottare quotidianamente con marciapiedi inaccessibili ed impercorribili, parcheggi selvaggi,automobilisti irrispettosi,segnaletica insufficiente e mal posizionata,il tutto contorniato dal completo disinteresse dell’Amministrazione e da una cattiva volontà all’interpretazione corretta dell’ informazione che questo Sindacato ha fatto,fa e continuerà a fare su questo tema.
Carlo Rubino, segretario provinciale Sindacato Sfida di Matera
chi è il comandante dei vigili urbani di Matera?
vedo che finalmente piano piano la gente si rende conto dell’assurdo regolamento della ZTL, della presunzione di sapere tutto da parte di questa amministrazione o “funzionari” che non si capisce a quale titolo dettano legge e condizioni. 30 denari per adduce e cifarelli è il costo del pass, che sarei disposto anche a pagare, ma desidererei dei servizi in cambio. sig. rubino con il sindaco porcari i disabili erano multati, perché c’era la segreteria telefonica per avvisare e quando finiva giù multe. abbiamo visto come andata a finire e nessuno ha pagato lo sbaglio. ora solo approssimazione, cartelli giù nei Sassi che vengono cambiati ogni giorno. l’altra sera a Porta Postergola vicino al fontanino ci sono 4 posti per invalidi. c’erano diverse macchine tra cui il famoso bmw del primo cittadino ho detto all’autista se il sindaco avesse avvisato i vigili, questo in risposta è sceso dalla macchina e mi ha minacciato, oramai chi sta per diversi motivi al sesto piano è nervoso. accenderò un cero alla madonna della bruna, perché ci faccia la grazia.
Se osserviamo bene i cartelli posti all’ingresso della zona pedonale in centro (piazza Vittorio Veneto), gli stessi portano la dicitura che anche le auto di Carabinieri, Polizia, etc etc, possono transitare solo per emergenza ma, questo non avviene infatti si vedono spesso queste vetture d’Istituto transitare tranquillamente e spesso ferme davanti a qualche bar sempre del centro per una piacevole sosta ristoratrice a base di caffé.
matera non cambierà mai, 4 pei e 8 misure
BRAVA GENTE, noi materani..!