La necessità di un adeguamento delle strade provinciali, ed in particolare del percorso della Cavonica, è stata al centro di un incontro tenutosi nella sede della Provincia di Matera tra il presidente Piero Marrese, i sindaci dei Comuni di Garaguso, San Mauro Forte, Salandra e Stigliano, i dirigenti della Provincia e rappresentanti della società Terna. In questa direzione, la società ha stanziato nell’immediatezza la somma di 200.000 euro, per intervenire da subito sui tratti di strada che risultano danneggiati.
Inoltre, il tavolo istituzionale ha raggiunto di comune accordo un’intesa secondo cui Terna, a seguito di sopralluoghi congiunti con i tecnici della Provincia, si farà carico di ulteriori risorse necessarie per un intervento strutturale che consenta la messa in sicurezza dei tratti della strada Cavonica che eventualmente dovessero registrare delle criticità dovute al passaggio dei propri mezzi che la società potrà utilizzare sulla stessa strada in deroga a quanto previsto dall’ordinanza provinciale del 9 dicembre scorso. Impegni che poi eventualmente sia da un punto di vista dei tempi sia da un punto di vista degli interventi e della manutenzione potrebbero essere prorogati da successivi accordi tra le parti.
Le strade interessate dall’intervento sono la strada provinciale 4 Cavonica dallo scalo di Grassano-Garaguso sino all’intersezione con la strada provinciale 103 a Stigliano e la strada provinciale 112 a partire dalla 277 a Garaguso e fino all’incrocio con la Cavonica. “Con i sindaci di Garaguso, San Mauro Forte, Salandra e Stigliano, abbiamo trovato un’intesa con i dirigenti di Terna, al fine di intervenire sulle strade del nostro territorio con l’unico obiettivo di garantire sempre e in primis le esigenze di sicurezza dei nostri cittadini – commenta il presidente della Provincia Piero Marrese, che ha dato l’impulso decisivo con il consigliere provinciale Nunzio Carriero -. Al tempo spesso, con l’intesa raggiunta si permetterà lo svolgimento di un’opera pubblica da parte della società Terna su commissione del Ministero dello Sviluppo Economico, in modo da realizzare un intervento sulle nostre strade finanziato con fondi pubblici”.
Gen 13