“Dobbiamo tutti credere di più nella possibilità di migliorare ulteriormente l’attività amministrativa in termini di efficacia ed efficienza. E’ questa la principale lezione che dobbiamo ricavare dall’esito positivo dell’accordo di programma di La Martella”. Lo ha detto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, nel corso della conferenza stampa convocata in municipio per illustrare i progetti di riqualificazione del borgo.
“Siamo stati in grado – ha detto Adduce – di recuperare risorse che chiunque avrebbe dato per spacciate. Se ce l’abbiamo fatta non è solo merito dell’Amministrazione comunale, ma anche e soprattutto della struttura comunale che ha saputo ripiegarsi su sé stessa con impegno e in tempi rapidi assicurare l’avvio delle procedure. L’opera più importante che riusciremo a fare sarà quella di mettere a disposizione della comunità una classe di dipendenti comunali all’altezza dei bisogni della società. E il risultato dell’accordo di programma La Martella ci dice che siamo sulla giusta strada”.
Nel merito dei progetti è intervenuto l’assessore all’Urbanistica, Piero Mazzei.
“L’accordo di programma del borgo La Martella – ha ricordato Mazzei – risale al 1999 e coinvolgeva, oltre al Comune di Matera, il ministero delle Infrastrutture, la Regione Basilicata e l’Ater. Poi l’intesa era stata riposta in un cassetto. A cinque mesi dal suo insediamento questa Amministrazione comunale è riuscita recuperare le risorse ed a firmare, nel mese di dicembre del 2010, la rimodulazione dell’accordo che prevedeva l’appalto dei lavori dopo 13 mesi. Bruciando tutte le tappe, possiamo dire che ci siamo riusciti”.
Le iniziative riguardano urbanizzazioni primarie per circa un milione di euro, il restauro e risanamento conservativo del teatro antistante la piazza con fontana “Quaroni” e dei locali da adibire a biblioteca e mediateca per conservare la documentazione storica della “Fondazione Olivetti” per un milione e 492 mila euro, la realizzazione di 14 alloggi Erp sperimentale per un importo di un milione e 714 mila euro.
Alle risorse dell’accordo di programma andranno aggiunte quelle dei Pisus per la riqualificazione del Campo sportivo di La Martella per un investimento di 214 mila euro, e della scuola elementare con la realizzazione di una palestra per una spesa di 1.083.000 euro.
Sullo stato delle procedure è intervenuta l’assessore ai Lavori pubblici, Maria Pistone.
“I lavori di urbanizzazione – ha detto Maria Pistone – li abbiamo già consegnati e partiranno nel giro di 30 giorni. Riguarderanno, in particolare, Via Etna, via Volturno, via Isonzo, via Arno, via Monviso, via Tagliamento, via Montebianco. Per il campo sportivo la gara è scaduta e stiamo alla valutazione delle offerte, mentre per la palestra abbiamo conferito l’incarico di progettazione e il progetto definitivo ci verrà consegnato in queste ore. Per gli interventi sulla piazza e sul teatro le offerte saranno valutate il 5 marzo. Infine, per quel che riguarda gli alloggi, siamo in attesa dei progetti dell’Ater”.
Soddisfazione è stata espressa nel corso della conferenza stampa dall’assessore provinciale, Antonio Montemurro, e dal consigliere comunale Enzo Massari. Il presidente della Provincia, Franco Stella, intervenuto insieme al Presidente del Consiglio provinciale, Aldo Chietera, ha sostenuto che “questa meritoria iniziativa del Comune si incrocia positivamente con i progetti infrastrutturali messi in campo dall’Amministrazione provinciale per valorizzare La Martella”.
“Questi interventi – ha concluso il sindaco – sono importanti perché riguardano un patrimonio che non è solo della nostra città e della nostra regione, ma dell’intero Paese”.
La fotogallery della presentazione ufficiale dei lavori di riqualificazione del borgo La Martella
MA SCUSATE E LE STRADE DI MATERA??? MA AVETE VISTO VIA LAMARTELLA?? ORAMAI SI FA IL TRIAL…. A.A.A.A CERCASI FRANGIZOLLE O BOB CAT PER POTER CIRCOLARE VISTE LE VORAGINI CHE CI SONO…..
Speriamo che con questi soldi terminano anche la strada che va dal ponte Guirro alla Martella, hanno lasciato la strada senza illuminazione nonostante ci sia la predisposizione per mettere i pali dell’illuminazione.