Tecnici della Regione, dell’Autorità di Bacino e dell’Ordine dei geologi, saranno a disposizione dei Comuni interessati per dare riscontro alle richieste di sopralluogo.
Nove squadre di tecnici regionali saranno presto a disposizione dei Comuni lucani interessati dall’evento alluvionale dei primi giorni di dicembre.
Lo ha disposto la Regione Basilicata che attiva le squadre in collaborazione con l’Autorità di Bacino e con l’Ordine Regionale dei Geologi di Basilicata
L’attivazione dei tecnici regionali fa seguito alle oltre 50 richieste pervenute al Dipartimento Regionale Infrastrutture, opere pubbliche e mobilità, da parte dei Comuni e finalizzate alla verifica di situazioni critiche nel territorio di competenza.
“Le maggiori criticità – spiega l’assessore al ramo Luca Braia – oltre che le opere idrauliche e le infrastrutture viarie, interessano anche numerose frane che a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi si sono attivate o riattivate nel territorio regionale”.
“Alle richieste che pervengono dai Comuni – continua l’assessore – intendiamo dare immediata risposta e pertanto, grazie alla disponibilità di tecnici fornita sia dall’Autorità di Bacino che dall’ordine regionale dei geologi della Basilicata, sono state attivate nove squadre di tecnici che, nel corso della prossima settimana daranno riscontro a tutte le richieste di sopralluogo”.
“Ogni squadra – ha aggiunto il dirigente generale del Dipartimento, Mario Cerverizzo, che si è occupato della composizione dei gruppi – è composta sia da tecnici regionali che da tecnici dell’Autorità di Bacino e dell’Ordine dei geologi. A loro è stato affidato anche il compito di supportare le amministrazioni locali per accelerare le procedure di verifica e controllo dei danni così da giungere in breve tempo a determinare un primo riparto per le somme urgenze”.
MALTEMPO, GUIDI (CONFAGRICOLTURA): “LE AZIENDE AGRICOLE DANNEGGIATE RISCHIANO DI PERDERE I FINANZIAMENTI EUROPEI”
Le calamità naturali degli ultimi tempi hanno creato danni notevoli alle imprese agricole che si trovano in enorme difficoltà. C’ è stata l’alluvione della Sardegna, con il suo pesante carico di vittime, poi danni e distruzione anche in altre Regioni tra cui la Basilicata, dove si sta procedendo ad una pesante conta dei danni. Lo ha sottolineato il presidente di Confagricoltura Mario Guidi che ha chiesto al ministro per le Politiche Agricole Nunzia De Girolamo che, oltre ai necessari interventi in Sardegna, si intervenga con urgenza anche negli altri territori coinvolti, nonché in tutte le altre aree che saranno individuate come colpite.
Guidi, in una nota inviata al ministro De Girolamo, ha ricordato che le Regioni colpite dai disastri delle scorse settimane rischiano pure il disimpegno delle somme comunitarie del Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR).
“A causa dei danni subiti molte imprese che hanno avuto finanziamenti non riescono a far fronte alle procedure necessarie per il completamento degli investimenti e la loro rendicontazione – ha spiegato il presidente di Confagricoltura -. Di conseguenza le amministrazioni regionali non riescono a completare l’iter per l’impegno dei fondi comunitari, con il serio rischio di perdere risorse preziose”.
Guidi ha chiesto che il ministro proponga al Consiglio agricolo ed alla Commissione europea che “in via straordinaria – per quest’anno e limitatamente alle Regioni colpite da eventi eccezionali – si soprassieda sul rigido rispetto della tempistica di impegno delle somme entro i due anni”.
A livello nazionale, tra le richieste di Confagricoltura, anche quella di velocizzare il versamento del saldo dei pagamenti diretti della Pac, per le imprese agricole di tutti i territori che hanno subito eventi calamitosi, come già si è fatto per quelle sarde delle zone alluvionate. “Sono soldi già degli agricoltori – ha detto il presidente Guidi – che potrebbero costituire un valido supporto finanziario per le imprese in difficoltà”.
“Le nostre sollecitazioni – affermano i vertici di Confagricoltura Basilicata – sono state prontamente accolte e fatte proprie dal Presidente nazionale Guidi. Speriamo che ci sia un tempestivo intervento istituzionale che sostenga l’agricoltura Lucana e delle altre Regioni colpite dalle calamità”.
Vediamo un po’ a quanto siete arrivati di danni a causa di questo alluvione???? La soluzione quale sarà ??? Continuare a far sprofondare la regione Basilicata nel fango e detriti ed ancor prima in spazzatura scempi e schifezze varie oppure cercare di salvare il tutto mettendo da parte l’orgoglio e trovare una soluzione???
Staremo a vedere se riuscirete almeno una volta a prendervi qualche merito o continuare a pigliarvi giusti insulti da parte di persone stanche di tutto questo schifo che da anni ed anni va avanti…… È ricordate che la colpa non è solo della politica ma anche vostra….cittadini….. Che piangete e vi lamentate senza fare nulla di più….. E come dire che voi tutto questo ve lo cercate……. Ed allora smettete di lagnarvi e provvedete…….
Carino quello con gli stivali gialli, non sa neanche dove si trova, andate a fan……………. tutti.