“E’ inaccettabile che l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la Basilicata nei giorni scorsi, lasciando dietro di sé ingentissimi danni, a soli due mesi da un’altra serie di alluvioni altrettanto violente, rischi di passare sotto silenzio, non solo sul piano mediatico ma anche, e soprattutto, su quello della risposta delle istituzioni nazionali”.
Lo dichiara il leader del Centro Democratico Bruno Tabacci che oggi ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Ambiente Orlando per sapere quali iniziativa intenda intraprendere il governo per la Basilicata.
“Ho avuto modo di visitare più volte e in gran parte delle sue aree solo poche settimane fa questa regione in occasione della campagna elettorale per le elezioni regionali e sono rimasto molto colpito dalla serietà e dalla voglia di emergere attraverso il lavoro dei suoi abitanti. Anche per questo non possiamo lasciarli soli – conclude Tabacci – come fossero italiani di serie B del Paese, nel momento in cui sono stati colpiti così duramente dal maltempo”.
“L’economia della Basilicata ha subito un duro colpo dal maltempo nei giorni scorsi. Evitiamo ora che ai danni, ingentissimi, si aggiunga la beffa dell’indifferenza. Lo Stato stia vicino alla Regione, ai cittadini e alle imprese della Basilicata nella ricostruzione e messa in sicurezza delle zone più colpite. Negli ultimi vent’anni è come se la “macchina” Italia avesse smesso di occuparsi della manutenzione ordinaria. Se ora si rinuncia anche alla manutenzione straordinaria è chiaro che il declino diventa inarrestabile. E non riguarderà solo la Basilicata, vittima incolpevole, ma il Paese intero”. Lo dichiara Pino Bicchielli, Coordinatore nazionale e commissario per la Basilicata per il Centro Democratico guidato da Bruno Tabacci”.
Lo stesso Tabacci oggi ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Ambiente Orlando per sapere quali iniziativa intenda intraprendere il governo per la Basilicata: “E’ inaccettabile che l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la Basilicata nei giorni scorsi, lasciando dietro di sé ingentissimi danni, a soli due mesi da un’altra serie di alluvioni altrettanto violente, rischi di passare sotto silenzio, non solo sul piano mediatico ma anche, e soprattutto, su quello della risposta delle istituzioni nazionali”.
“Ho avuto modo di visitare più volte e in gran parte delle sue aree solo poche settimane fa questa regione in occasione della campagna elettorale per le elezioni regionali e sono rimasto molto colpito dalla serietà e dalla voglia di emergere attraverso il lavoro dei suoi abitanti. Anche per questo non possiamo lasciarli soli – conclude Tabacci – come fossero italiani di serie B del Paese, nel momento in cui sono stati colpiti così duramente dal maltempo”.
A volte mi chiedo, se l’on. Tabacci è carne oppure pesce. Se è maggioranza oppure opposizione. Sta di fatto che facendo il prete (non attacca mai nessuno e non prende mai posizioni autorevoli) fà il parlamentare da una vita a spese di noi tutti…………………………