E’ stato presentato questa mattina nella Sala Mandela del Comune di Matera, il bando pubblico per l’assegnazione per 30 anni di immobili demaniali nei Rioni Sassi, da destinare a esercizi commerciali di vicinato.
Alla conferenza hanno partecipato l’assessore ai Sassi, Angela Fiore, il presidente della Commissione consiliare, Angelo Bianco, e il consigliere comunale Mario Morelli, ex presidente della Commissione, che ha partecipato attivamente alla definizione dei principi del bando.
17 gli immobili disponibili, da 30 a 120 metri quadrati circa, dislocati in Via Buozzi, Via San Bartolomeo, Via Sant’Angelo, Via Madonna delle Virtù e Via Fornaci Vecchie. Arredamento, viaggi, antiquariato, audiovisivi, ottica, mercerie, articoli religiosi, librerie, rivendite di giornali, gallerie d’arte: sono alcune delle tipologie merceologiche che potranno trovare spazio nei locali messi a bando. Non ci sarà quindi possibilità di insediare altri esercizi destinati alla vendita di generi alimentari o bevande.
“Possono partecipare alla gara – ha spiegato l’Assessore Fiore – soggetti che non siano già titolari di sub-concessione o che abbiano occupato abusivamente immobili nei Sassi e non è richiesta da subito l’iscrizione alla camera di commercio, purché dichiarino la disponibilità ad iscriversi nei 30 giorni successivi all’esito del bando. Gli interessati dovranno far pervenire la documentazione richiesta entro 60 giorni a partire da oggi. Nei successivi 30 giorni la commissione aggiudicatrice stilerà la graduatoria. Il bando è pubblicato sul portale internet del Comune di Matera, nella sezione bandi e avvisi.Sarà possibile ricevere informazioni direttamente dal personale dell’Ufficio Sassi nelle giornate di martedì e giovedì, dalle 11 alle 12.30. Sarà inoltre possibile anche visionare gli immobili oggetto del bando, accompagnati da un funzionario comunale”.
“Abbiamo riattivato – ha sottolineato Angelo Bianco – lo strumento del bando per l’assegnazione dei locali nei Sassi dopo oltre dieci anni. Il nostro intento è quello di valorizzare il patrimonio storico della città attraverso l’apertura di esercizi di vicinato per favorire l’insediamento di attività che svolgano anche una funzione sociale coniugando così le esigenze legate alla crescita economica a quelle di rivitalizzazione degli antichi rioni”.
“L’aspetto innovativo di questo bando – ha aggiunto il consigliere Mario Morelli – è l’introduzione come documento obbligatorio da allegare alla domanda di partecipazione, di una nota, rilasciata a favore del candidato, da parte di un istituto di credito che attesti la capacità finanziaria del partecipante per la esecuzione delle opere di recupero dell’unità immobiliare indicata nella proposta progettuale presentata. La polizza fidejussoria sarà svincolata con la comunicazione di inizio attività commerciale trasmessa al competente Suap. Crediamo con questa disposizione di poter raggiungere l’obiettivo che l’Amministrazione si è prefissata che è quello di riqualificare e ripopolare immobili e vicinati dei Sassi attualmente in stato di abbandono”.