Associazione Matera Ferrovia Nazionale e Ambiente e Legalità: “I bus da Matera verso la stazione ferroviaria di Ferrandina Scalo devono essere in coincidenza con i treni, altrimenti non servono”.
Si dice <<non c’è più sordo di chi non vuol sentire>> espressione che possiamo accostare alla paradossale questione delle navette Matera – stazione di Ferrandina (e viceversa) sulla quale intendiamo far luce per informare correttamente i cittadini. Innanzitutto va sottolineato che a quasi due mesi dall’istituzione delle navette la vicenda ha dell’inverosimile con ripercussioni negative circa l’accoglienza e il turismo a Matera.
Chiariamo: il servizio in argomento deve prevedere 4 corse suppletive (in aggiunta a quelle assicurate dalle Fal) per rendere la visita alla Capitale europea della cultura 2019 più agevole a quei turisti e viaggiatori che arrivano a Ferrandina-scalo Matera in treno dalla direttrice tirrenica: cioè Salerno-Napoli-Roma-Toscana. Questi dovrebbero trovare (lo dice il finanziamento ministeriale) la coincidenza di un bus (Fal o Cotrab) per la Città dei Sassi. Cosa che purtroppo non sempre avviene anche in direzione opposta. Tale servizio, infatti, è finanziato in via eccezionale con le risorse di Matera 2019 ed è un servizio “omologo” alle navette per Bari Palese, alle quali è stata assicurata massima attenzione agli orari e informazione adeguata agli utenti.
Poiché il servizio “ordinario” tra Matera e Ferrandina è da sempre affidato alle Fal, il buon senso avrebbe suggerito di incaricare le stesse Fal di effettuare anche le 4 corse aggiuntive ma in corrispondenza dell’arrivo/partenza dei treni a media e lunga distanza. Che poi sono quelli più utilizzati dai viaggiatori. Tutto questo non è finora avvenuto perché per espletare tale servizio è stato “inserito” il COTRAB, al quale non sono stati indicati gli orari “utili” da rispettare da/per Ferrandina-Scalo, Matera lasciando massima “libertà di esercizio”. Precisiamo: per “utili” intendiamo gli orari in corrispondenza dei treni, altrimenti siamo di fronte a corse “inutili” dei bus e per questo è scontato che siano senza viaggiatori.
Nelle scorse settimane non sono pochi i cittadini che addirittura hanno riscontrato ben 2 bus (Fal e Cotrab) utilizzati contemporaneamente in coincidenza, la mattina e la sera, con i Frecciarossa in partenza/arrivo da Milano. Questa situazione, che ha comportato costi di esercizio a carico dei cittadini, fotografa esattamente l’approssimazione della gestione, mentre i Materani di fronte a simili disservizi continuano a scegliere di utilizzare il mezzo privato. E questo possono testimoniarlo tantissime persone. Inoltre, per tale “doppio servizio” non vi era alcuna palina informativa con gli orari, né indicazione per i biglietti per dare ai viaggiatori certezze e informazioni indispensabili. Di conseguenza i bus vengono regolarmente “disertati” pur in presenza di viaggiatori.
A fine maggio, per superare questi inconvenienti che denotano quella disorganizzazione e superficialità che compromettono chiaramente l’immagine turistica di Matera e della Basilicata, le scriventi associazioni chiesero un incontro con tutte le parti interessate (Provincia, aziende e associazioni) e indicarono alla Provincia di Matera le 4 corse di treni alle quali assicurare le coincidenze. Esse sono: Frecciarossa per Roma-Firenze-Bologna-Milano in partenza alle ore 6,45; Intercity per Roma in partenza alle ore 9,04; Regionale per Salerno-Napoli in partenza alle 11,15 (con possibile interscambio con l’A/V) e Intercity per Roma in partenza alle ore 15,05.
Gli altri 4 treni sono: Intercity da Roma in arrivo alle ore 11,51; Regionale da Napoli-Salerno in arrivo alle 19,37 (con possibile interscambio A/V); Intercity da Roma in arrivo alle ore 20,55 e Frecciarossa da Milano-Bologna-Firenze-Roma-Napoli in arrivo alle 23,05.
Dunque, come è immaginabile, tutte le corse effettuate fuori da questi orari sono <<a vuoto>>, con l’aggravante che il servizio pubblico non è assicurato proprio quando serve ai cittadini, che comunque ne pagano i costi. Perché meravigliarsi se, per le ragioni appena esposte, i bus da due mesi viaggiano vuoti? Il servizio di trasporto pubblico deve soddisfare le esigenze dell’utenza o assecondare le scelte e le convenienze delle aziende? D’altronde se per Bari Palese ci fossero delle navette di notte (quando i voli sono sospesi) si potrebbe parlare di servizio bus poco utilizzato dall’utenza?
Va precisato, infine, che degli orari del servizio aggiornato nei giorni scorsi da Cotrab non vi è traccia né a Matera né a Ferrandina, né nelle agenzie di viaggio.
Ci aspettiamo quindi dai parlamentari materani Liuzzi, Rospi, Casino e De Bonis una interpellanza al Ministro Lezzi per mettere ordine in un servizio pubblico che al momento comporta notevoli costi e si rivela solo come spreco di denaro pubblico. Cosa che discredita Matera e in più trascura e crea problemi ai turisti. E la stessa attenzione e controllo ci aspettiamo dal Comune di Matera e dalla Regione Basilicata.