Il Segretario Generale SAS – CISL del Comune di Matera Giorgio Casiello commenta l’episodio che ha coinvolto una ausiliaria del traffico investita sulle strisce pedonali a Matera. Di seguito la nota integrale.
Forse è il caso che si dia finalmente una definitiva sistemazione alle “Ausiliarie del traffico” del Comune di Matera chiamate spesso a svolgere compiti impropri e prive si supporti tecnici e logistici adeguati che le espongono a gravi ed ingiustificati rischi.
L’ultimo eclatante ed increscioso fatto si verificato stamattina quando una ausiliaria chiamata a svolgere il compito di assistenza all’attraversamento stradale degli scolari in Via Gravina, è stata investita da un auto.
La dipendente, a seguito dell’urto, ha subito gravi lesioni fisiche ed attualmente è ricoverata presso l’ospedale di Matera.
Nei mesi scorsi la CISL aveva ripetutamente richiesto al dirigente della PM e all’assessore competente un incontro per verificare l’impiego operativo del detto personale e l’adeguiatezza della dotazione degli strumenti operativi.
Ribadiamo con forza questa richiesta perchè non vorremmo che simili episodi si possano ripetere.
Esprimiamo la nostra vicinanza alla collega involontariamente convolta nel grave incidente e le auguriamo pronta e completa guarigione.
Nel frattempo sollecitiamo il dirigente, l’assessore ed il sindaco perchè convochino il sindacato per discutere della sicurezza dei lavoratori.
Il Segretario Generale SAS – CISL del Comune di Matera Giorgio Casiello
Subito esce fuori Casiello.. avvocato delle ausiliari del traffico, santo subito! ma per favore, vai a lavorare invece di fare l’avvocato della municipale. I risultati sono che non lavora nessuno. ottimo sindacalista.. per i fannulloni!
come sta l ausiliario adesso?
Casiello, cosa c’entra il tuo intervento con l’accaduto? l’unica cosa da sistemare a Matera sono le strade e la realizzazione di opere per la siciurezza stradale!
casiellooo verrubba crist ca to mnaa la croc appriss
Casiello come e’ bello fare il sindacalista dei NON lavoratori vero??? Ma vedete se andate davvero a lavorare tu….i vigili assenti urbani e ausiliari del traffico…… E non venirmi a dire che lavorate perché non vi crede nessuno…. Dovete ringraziare la polizia di stato che è’ sempre presente e che fa anche il vostro lavoro…… Razza di nulla facenti……
Credo che tu sei stato multato perché sei indisciplinato alla guida e forse crdi che vantando un altro corpo di polizia ti fa sentire nel giusto senza sapere nulla che riguarda il lavoro di chi sga su strada ignorante come una gallina
In via Bramante si sono aperte 3 voragini che spaccano le macchine dal lontano mese di novembre, in occasione delle piogge alluvionali.
A quando la riparazione??
Casiello occupati anche di questo visto che non fai un c…dalla mattina alla sera
Chi è’ andato sul posto a rilevare l’incidente??? la polizia di stato??? La municipale era troppo occupata…..
Ricordo che forse per meglio garantire la imparzialità è andata la polizia di stato
Innanzitutto dovrebbe anche studiare un po’ di più Casiello a giudicare dalla quantità di errori presenti nel suo utilissimo commento:
1 – chiamate spesso a svolgere compiti impropri e prive si supporti tecnici e logistici adeguati
2 – prive si
3 – si verificato
4 – un auto.
5 – l’impiego operativo del detto personale
6 – l’adeguiatezza della dotazione degli strumenti operativi
7 – collega involontariamente convolta
oltre agli errori di dattilografia, perchè solo di quello si tratta, nel merito -ovvero sull’investimento e sulle lesioni della lavoratrice- quale altro sarcasmo vuoi adoperare?
Non c’è un commento che si preoccupi della salute della lavoratrice o che si interroghi sulla gravità delle lesioni subite; tralasciando che i lavoratori tutti hanno diritto alla tutela sul posto di lavoro.
Magari se un giorno avessi bisogno tu di una tutela forse capiresti il senso della denunzia…
Sarebbe opportuno che l’Amministrazione Comunale prenda seri provvedimenti sul problema delle strisce pedonali. Non é la prima volta che succedono questi investimenti sulle zebre. Suggerirei che le stesse siano rialzate mediante dossi artificiali o quanto meno anziché bianche siano di color rosso o verde in modo da far risaltare di più.
Pasquale Fontana
Non ti permetto di parlare in questi termini…fannulloni sono chi come te parla senza sapere solo per il puro piacere di dare aria alla bocca!IGNORANTE!
“L’ausiliaria del traffico” ora ha la scusa buona per starsene a casa.
Se fosse successo ad un comune mortale nessuno ne avrebbe parlato e sicuramente stava già a lavoro
ausiliaria… iazt e ve fatij!
questo paese è sempre più simile a come agisce alla famiglia FANTOZZI!!!!!….
l’intervento del sindacalista è inopportuno e fuori luogo.
L’incidente è avvenuto sul luogo di lavoro, l’ausiliaria è stata investita sulle strisce pedonali, ci dispiace, ma quello è il suo lavoro, purtroppo questo fa parte del rischio, anche se l’incidente è stato causato per colpa di un distratto automobilista. Purtroppo non si può neanche parlare di sicurezza sul lavoro, perchè il rischio è connesso all’attività ordinaria dell’ausiliaria, pertanto, non parlerei di compiti impropri così come ha detto erroneamente il sindacalista difensore…….
Il rischio sul lavoro deve pef quanto possibile essere eliminato o ridotto. Bene se hai costruito una strada che in un momento della giornata è impraticabile per via dei raggi solari devi escogitare soluzioni di tipo diverso che mettere una persona vedi segnalazioni visive edi dossi ecc. Ora in altre città a garantire percorsi si uri per i bambini ci sono vecchietti volontari ecc anche quelli devono farsi male tanto sono loro che hanno scelto di essere li?
A prescindere dal soggetto, investito ed a chi ne prende a cuore la sorti, credete che in questa città sia sviluppato il senso civico?
Quanto mai ci si ferma in prossimità delle strisce pedonali, per consentire l’attraversamento dei pedoni? Se lo fai o ti tamponano, o ti sorpassano o ti strombazzano. Dispiace per l’ausiliaria, ma è il caso che ci diamo una seria calmata.
Spero solo che l’investitore, sia perseguito seriamente perchè è quello che merita.
Allora, caro Mino, come al solito si generalizza, parlo da ragazzo e da amico del malcapitato investitore.
Mi spiace per la povera signora che ottemperando al suo dovere è stata malauguratamente colpita, e spero che possa riprendersi presto.
Ma occorre puntualizzar.
Non siamo una generazione scapestrati, non siamo tutta gente che corre alla guida e ma siamo dei semplici e attenti ragazzi lavoratori.
È colpa di quelli come lei che approfittano di uno spazio per prendersela con tutto e tutti.
Qui siamo tutti bravi a puntare il dito, piuttosto che imprecare e dare giudizi privi di utilità, se proprio vuol commentare proponga qualcosa di utile e costruttivo per la comunità.
A mia memoria non serve PUNIRE per ISTRUIRE.
mamma mia quante cattiverie!!!
MI RIVOLGO A VOI TUTTI: MA UN GIRO IN GERMANIA QUALCUNO SE L’HO E’ FATTO? nei pressi delle scuole le regole prevedono un limite a 20 Km orari, provate ad andare più veloci e istantaneamente vi ritrovate una pattuglia della polizia che non fa sconti. Altro caso da prendere in considerazione: provate ad attraversare sulle strisce pedonali in prossimità di un semaforo, non è possibile che con l’omino verse per i pedoni, ci sia il verde anche per le auto, tra i tanti punti nevralgici Via Nazionale, Via San Pardo, Via Dante ( ne abbiamo molti di punti critici) se si fanno in macchina dalle 08.00 h in poi, con il sole che ti abbaglia,non vedi nulla, il rischio? è quello di trovarti un pedone e non vederlo perché abbagliato dal sole. Allora, regolarizziamo i semafori per il solo passaggio dei pedoni, mettiamo dei segnalatori luminosi durante l’attraversamento dei pedoni come a Serra Rifusa, ed in fine lasciamo che ogni uno faccia il proprio lavoro.
Dobbiamo andare a vivere tutti in Germania od altrove……. Non di certo a Matera dove c’è molta ignoranza ed indisciplina e dove ti avveleni il sangue a viverci…….
Torniamo ad emigrare ed andare via da una città oramai persa e tra un po’ dimenticata……
Dopo i primi (e soliti commentatori) ho avuto modo di apprezzare i commenti sereni e costruttivi del sig. Antonio e del sig. Gianni che danno prova di aver colto il vero problema e di aver compreso l’assoluta necessità di intervenire a tutela della incolumità dei cittadini che attraversano la strada sulle strisce nei punti rivelatisi più pericolosi della città.
Prescindendo dal fatto che l’investita sia stata una “ausiliaria”, perchè vi inmmaginate se fosse stato un vecchietto o uno scolaro all’uscita della scuola, anzi la dipendente comunale ha finito col essere scudo a protezione dei bimbi che in quel momento stava facendo attraversare.
Era stato chiesto che questo rischio si evitasse facendo prevenenzione, adesso si chiede che si intervenga sollecitamente per scongiurare che possa ripetersi.