Venti nuovi autobus, il 60% del parco mezzi su gomma, destinati alle linee materane e un nuovo treno in arrivo per giugno 2013. Sono alcune delle novità annunciate nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova flotta automobilistica promossa negli ambienti dell’ex casello ferroviario di piazza Matteotti. Al tavolo con il sindaco di Matera Salvatore Adduce e il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo tre esponenti del Consiglio di amministrazione delle Fal attivo da giugno 2008, il presidente Matteo Colamussi e i consiglieri Michele Lamacchia e Felice Viceconte.
Colamussi ha illustrato tutte le opere avviate per offrire servizi di qualità all’utenza che si avvale di autobus e treni delle Fal: “Grazie ad una disponibilità di fondi europei pari a 80 milioni di euro il nuovo Consiglio di Amministrazione delle Fal ha potuto lavorare negli ultimi quattro anni su due fronti: rinnovare le infrastrutture ferroviarie avviando lavori sul tratto da Matera alla stazione di Venusio, nel tratto Pietragalla-Cancellara e Genzano-Oppido e per la metropolitana di Potenza, sulla quale sono stati investiti 20 milioni di euro. Per Matera era previsto un investimento di 9 milioni di euro per allungare la metropolitana sino all’ospedale Madonna delle Grazie ma l’Amministrazione comunale non ha dato il via all’operazione con i fondi Pisus e adesso speriamo che ci sia la svolta con il piano della mobililtà. Si tratta di un progetto integrato che prevede la possibililtà di parcheggiare nei pressi della stazione di Serra Rifusa e poi di utilizzare la metro per spostarsi all’interno della città utilizzando un solo biglietto al costo di un euro. C’è chi ha sostenuto che il progetto non era sostenibile per gli esorbitanti costi di gestione ma possiamo dimostrare l’esatto contrario. In ogni caso io non ho perso la speranza e nei prossimi mesi valuteremo insieme con il sindaco Adduce la possibilità di finanziare ugualmente il progetto di prolungamento della linea da Matera centrale all’ospedale Madonna delle Grazie”.
Poi Colamussi illustra le caratteristiche dei nuovi autobus a disposizione dell’utenza: “Si tratta di nuovi autobus Interurbino 12, prodotti dalla ditta Solaris Bus & Coach SA che, soddisfano le normative nazionali ed internazionali inerenti al rispetto dell’ambiente ed alla sicurezza oltre a prevedere l’accesso facilitato alle persone con ridotta capacità motoria. Sono lunghi 12 metri, omologati per 49 posti a sedere; sono alimentati a gasolio (con il 2o% di additivo urea) con classe di emissione Euro 5 e in conformità alle più recenti specifiche EEV . Il cambio di flotta era necessario per migliorare la qualità dei servizi e la sicurezza dei cittadini.”
Il processo di rinnovamento delle Fal riguarda anche i treni e in proposito Colamussi è già proiettato verso una nuova inaugurazione: “Le fal hanno deciso di investire anche sui treni. Sono in arrivo sei nuovi convogli e il primo sarà inaugurato entro giugno 2013 sulla tratta Matera-Bari. Si tratta di treni abbastanza confortevoli, dotati di telecamere, luci a led, accessi per i disabili e sopratutto di mezzi concepiti per superare problemi di sovraffolamento e per ridurre i tempi di percorrenza. In proposito voglio ricordare che i ritardi denunciati qualche giorno fa dall’utente Santochirico sono determinati da un parco mezzi obsoleto. Il nostro obiettivo è quello di rinnovarlo completamente ma per farlo dobbiamo prima completare il tratto Matera-Venusio e poi riqualificare il tracciato Altamura-Toritto. L’approccio con il cliente da parte del nuovo CdA è totalmente nuovo e agli utenti chiediamo solamente collaborazione e rispetto per il nostro lavoro, che mira sempre a soddisfare al massimo le aspettative di chi ogni giorno utilizza i nostri mezzi di trasporto”.
Michele Capolupo
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Giovanni Caserta in cui esprime perplessità sugli investimenti annunciati dalle Fal per rinnovare il parco mezzi su gomma e rotaie. Di seguito la nota integrale.
Caro Michele,
non capisco e non giustifico tutto questo entusiasmo intorno ai nuovi pullman e ai nuovi, costosissimi treni FAL che arriveranno e che – per quanto ne sapevo sette anni fa – costerebbero 5 milioni di euro l’uno, gravanti per il 55% sulle casse della Basilicata e, per il 45%, sulle casse della più ricca e vasta regione Puglia. Se insisto sul tema, è perché, come CIACP, ce ne occupammo per oltre due anni, fino e oltre il ministro Pecoraro Scanio, che firmò un assegno con cui garantiva il completamento della Ferrandina-Matera.
Ricordo ai tuoi lettori, perché ne facciano tesoro, che:
• Il vero dramma di Matera sono le FAL e, per esse, lo scartamento ridotto di m 0,95 contro m.1,435 dello scartamento ordinario, che solo permette di accogliere treni normali;
• Dicono le storie che la sede dei binari a scartamento ridotto, in virtù della legge Zanardelli, all’inizio del secolo scorso, fu programmata per accogliere, quando si volesse, i binari a scartamento ordinario;
• Sin dal 2006 ne scrivemmo, con lettera aperta, ai ministri Pecoraro Scanio, Di Pietro e Bersani; ai tre sottosegretari lucani Bubbico, D’Andrea e Lettieri; all’Assessore regionale Mollica; al sindaco di Matera del tempo; al Presidente dell’Amministrazione provinciale del tempo; in un secondo momento, con lettera personale, anche a Folino e a Latronico (allora capigruppo alla regione)
• Firmarono quella lettera: G. Pace, G. Caserta, M. Cascino, C. Cormio, F. Lisanti, A. Pellecchia, A. Venezia e L. Verdone;
• Chiarimmo che il mantenimento dello scartamento ridotto di per sé è condizione di minorità che, impedendo il collegamento alle Ferrovie dello Stato, fa di Matera una “isola infelice”;
• Precisammo, infine, che lo scartamento ridotto moltiplicava le spese di acquisto dei treni e di tutto il materiale ferroviario, e quindi la normale e straordinaria manutenzione, richiedendo esso materiale di “nicchia” (si fa per dire), appositamente prodotto per le FAL.
Sai chi rispose, accusandoci di “cavalcare l’onda emotiva di un facile qualunquismo” e aggiungendo che solo lo scartamento ridotto permette di entrare nei centri urbani e superare i grandi dislivelli altimetrici (!?) tra Matera e Bari? Chiudi gli occhi. Fu la FILT CGIL! Rispondemmo elogiando il qualunquismo e avanzando l’ipotesi che, evidentemente, solo una forza magica e soprannaturale fa girare i tram a Milano e a Torino, e solo una forza magica e soprannaturale riesce a spingere i treni a scartamento ordinario fin in Francia e in Svizzera, attraverso le Alpi o, attraverso gli Appennini, fino a Potenza! Mi fermerei qui. Ma non posso tacere un’ultima e scandalosa questione. Che si è detto, e che ha detto il sindaco Adduce circa la soppressione, ancorché a scartamento ridotto, delle corse Bari-Matera e Matera-Bari nei giorni festivi, che tanto fa inorridire e ridere chi soltanto viene a saperlo? E’ forse, questa, una “enormità” che contribuisce a rendere Matera città dal mistero fascinoso e, quindi, lanciata come un treno (non FAL) verso la sua leggendaria candidatura a capitale della cultura europea per il 2019? Mi domando e domando: ma De Filippo e il sindaco Santarsiero permetterebbero una simile onta per la città di Potenza?
Un saluto ai tuoi lettori. E scusami, ancora una volta, per la lunghezza.
Giovanni Caserta
La fotogallery dell’inaugurazione della nuova flotta automobilistica delle Fal (foto www.sassilive.it)
cittadini materani , aprite gli occhi , siamo in campagnia elettorale , diffidate di tutte le presentazioni ,accordi di programma x i salotti, sfalcio dell’erba sotto la neve, nuovi autobus eccc vistanno prendendo x il c… x l’ennesima volta , è ora di cambiare personaggi
Forza LEO PAMPHILL,facci sognare…facci volare….tutti verso LA’ PALAZZ’
ahhahaahahhahaah
Sig. silvio, forse stamattina hai le allucinazioni…..vedi che gli autobus sono veri e poi era da tempo che erano stati annunciati dalle FAL, come sostituzione dei vecchi, dunque non capisco il tuo malcontento!!!! finalmente abbiamo degli autobus NUOVISSIMI….stop.
beh nell’era dei voli low cost e dei collegamenti freccia rossa e frecca argento, i pulmini nuovi so soddisfazioni!
e poi i trenini a vapore erano stati promessi in pompa magna per novembre 2012! ora spostati a giugno 2013…
ma lo hai mai fatto un giro sui bus delle fal?il problema non sono i pullman ma i metodi poco seri di questa azienda di pagliacci che fa viaggiare la gente come bestie….hai perso l’occasione per tacere…
Caro Marco87, c’è un rovescio della medaglia che forse non conosci o probabilmente come molti fa finta di non conoscere, e cioè una realtà fatta di gente che vuole salire tutta su una singola corsa per non aspettare 10 15 min. Di corse bis che viaggiano per 10 persone di ragazzi, anche della tua età, che strappano sporcano imbrattano i sedili e gli interni dei bus per poi lamentarsi della loro fatiscenza. La tua è una perizia un po sconsiderata mi sa tanto .. Sei mai stato in una grande città? non dico Roma e Milano ma anche Bari. Viaggiare in corse piene è la normalità. Buon viaggio
Ignorante leggi il commento sulla soppressione delle corse per i materani e poi ne riparliamo…
Forse non lo sai che i pullman diretti per matera sono stati tutti soppressi, che l’ultima corsa Bari-matera e’ alle 14, che solo altamurani e gravinesi hanno un pullman ogni 15 minuti come dici tu,che di pullman non ne hai mai preso uno in vita tua secondo me…..fate sempre i filosofi di sto c… e poi parlate senza informarvi facendo le vostre magre figure
fumo negli occhi le infrastrutture rinnovate, a scartamento ridotto… bus comprati non con investimenti aziendali, ma pubblici. Collegamenti ferroviari ancora da terzo mondo, i treni che ghià a novembre 2012 dovevano funzionare ora li hanno spostati a giugno. Pinocchio colamussi
Tra l’altro i treni nuovi non sono altro che Treni Regionali dismessi dalle Ferrovie dello Stato, ammodernati internamente e adattati allo scartamento ridotto. Chiunque abbia viaggiato su un Regionale FS noterà sicuramente le incredibili somiglianze con i ”nuovi” treni delle FAL 😀
Personalmente non so a quanto possa servire continuare a comprare a peso d’oro treni nuovi se continuano a fare tutte quelle fermate allucinanti nelle frazioni delle frazioni o a perdere sistematicamente un quarto d’ora – venti minuti alla stazione di Altamura. Arrivare a Bari in due ore è e resterà una vergogna, anche in carrozze abbellite.
Per quanto riguarda gli automezzi, l’ ammodernamento della flotta è un’operazione di marketing senza dubbio. Ho scambiato due chiacchiere con alcuni autisti che conosco e mi hanno detto che quel tipo di vetture rappresentano un vero spreco per tratte di pochi km come Matera-Montescaglioso o Matera-Ferrandina.
il governatore non sprecare fiato…quelli che commentano con disprezzo sono i tipici materani a cui non va mai bene niente..sono i classici materani che puntualmente si lamentano..d’altronde il materano si sa è nato x lamentarsi…e poi quelli che si lamentano sono i primi che quando salgono su quegli autobus sono i primi a farli diventare delle schifezze con la loro inciviltà…io sono materano al 120% ma a volte mi vergogno di esserlo proprio x questa gente…poi vogliamo paragonarci a gente del nord che saranno pur freddi ma civili……………….e poi silvio il tuo nome è vero o riferito al berlusca che si è rivelato meglio della sinistra che ha governato????????
che non si è rivelato….
Complimenti alle FAL per aver rinnovato il parco automezzi. Certamente tutti i viaggiatori, soprattutto gli sudenti dei nostri Comuni avranno più comodità nel viaggiare con questi nuovi mezzi.
Pasquale Fontana
eh!eh! ed un’altra eh!
la cosa ridicola è che matera è piena di c….ni creduloni che ancora ringrazia sta gente
NON C’E’ NIENTE DA FESTEGGIARE,
QUESTA AZIENDA E’ SEMPRE STATA LA PRIMA AD OSTACOLARE LA COSTRUZIONE DELLA TRATTA FERROVIARI MATERA-FERRANDINA.
APRITE GLI OCCHI!!!
Una tratta fondamentale ….
Quando cominciano i soliti lavori di manutenzione del manto stradale tipici di Matera durante tutte le campagne elettorali?
Nessuno mette in dubbio che i pullman servissero, ma sapete com’è, sembrerebbe fatto apposta l’aver tirato fuori questi nuovi mezzi proprio durante la campagna elettorale per dare un po’ più di visibilità alle solite facce di cu.o che potete osservare nelle foto.
Mi è parso di vedere Bubbico e la Antezza, candidati del Pd per la camera ed il senato. Ma sicuramente sarà un caso! Erano di passaggio, vero?
Per fortuna il giorno delle elezioni è vicino. Sono davvero curioso di vedere cosa accadrà quando sti signori vedranno ridimensionarsi il consenso che fino ad ora i soliti servi della gleba gli hanno sempre dato.
Ma quando la finiscono la strada Matera Bari???? Che tristezza…………
Di sicuro e’ colpa di adduce … ahahahah
Ora che abbiamo i pullman nuovi, speriamo ci facciano anche le strade……
bubbico, antezza e co. sfruttano ogni occasione per fare campagna elettorale…penosi! l’ora della resa dei conti si avvicina. Chi crede ancora alle ciarle delle fal, forse merita di viaggiare nei carri bestiame sovraffollati sullo scartamento ridotto. E’ chiaro che molto del boicottaggio fatto contro un collegamento normale di Matera al retso del mondo, lo si deve proprio a questa strana azienda monopolista dei trasporti che non ha alcuna una forma di rimborso per i disservizi, non è accettabile. Altro che ringraziamenti, dovrebbero essere chiamati in causa per i disagi arrecati a tutti i pendolari delle loro carrette negli ultimi 20 anni (io per fortuna non le prenderò mai più)
Chissà perché a circa quindici giorni dalle votazioni ci presentano i nuovi autobus !!!
Comunque informo tutti che da Matera non esistono più le corse dirette in autobus Matera Bari ma tutte le corse devono attraversare prima Altamura con n.8 fermate, n.3 semafori, n.1 passaggio a livello e strade dissestate in parte in lastroni di pietra, con ulteriori pendolari raccolti lungo tutte le fermate che riempiono anche oltre la capienza l’autobus. Altra cosa dolente è che l’orario di partenza è stato anticipato di 5 minuti vedi 1^corsa (dalle 06,15 alle 06,10 !!!) aggiungendo il tempo impiegato in Altamura l’arrivo avviene verso le 07,45 !!! in via Capruzzi (orario di forte traffico) mentre in precedenza l’arrivo in via Capruzzi avveniva alle 07,30 !!!.
Il cambiamento è avvenuto da lunedì 17 settembre 2012 all’insaputa di tutti gli utenti che utilizzano giornalmente gli autobus ed i treni. Un avviso pubblico preventivo di tali cambiamenti non è stato affisso da nessuna parte, nonostante ci siano tantissimi utenti che mensilmente sborsano € 85,00 per l’abbonamento integrato bus-treno (preciso che la mattina del primo cambiamento, io stesso ho chiesto all’autista dell’autobus notizie su questo improvviso dirottamento del percorso, l’autista mi ha risposto che erano stati ordini superiori e mi ha detto di protestare).
Il cambiamento è stato operato dai vertici della FAL altamurani (visto che Matera nella FAL non ha nessun peso), per andare incontro all’utenza altamurana che nonostante abbiano tantissime corse e fermate per tutta la giornata, in lungo ed in largo per la città, ha preteso (ed ottenuto !!!) ulteriori corse di pochi minuti differenti da quelle già utilizzate, a discapito dell’utenza materana che deve sobbarcarsi altri 20 minuti sul percorso Matera-Bari.
In breve tempo la protesta è stata messa per iscritto da numerosissimi pendolari giornalieri e fatta recapitare alla direzione FAL anche con posta certificata.
A tutto il 08/02/2013, nessuna risposta alla protesta o scuse pubbliche per il disagio arrecato a tutti i materani.
P.S. lo sapevate che dopo le 14,00 non esistono autobus per Matera (tranne alle 19,00 per Palo-Altamura-Matera arrivo a Matera alle 21,00), mentre per Altamura-Gravina mi risulta che nel pomeriggio vi sono diverse corse ogni ora fino alle 22,00.
EPPURE I GROSSI CARTELLI PUBBLICITARI DELLA FAL INNEGGIAVANO A NOVEMBRE 2012 COME L’INIZIO DI UNA NUOVA ERA !!! (… nel mese dei morti)
VUOI VEDERE CHE IL DERAGLIAMENTO DEL TRENO AVVENUTO A DICEMBRE 2012 E’ STATO UN SEGNALE CHE LASSU’ QUALCUNO CI AMA (….TANTO TUONO’ CHE PIOVVE…).
Allora arrivano i nuovi autobus ed i nuovi treni già presentati a Bari?
Ben vengano se utilizzati per rispetto dei viaggiatori paganti del servizio.
A noi pendolari della tratta Matera-Bari, interessa giungere in orari adeguati alla distanza tra le due città di soli 60 km.
Caserta ha detto sacrosante verita’…una carenza infrastutturale che Matera ed matetani pagano sia in termini economici, di sviluppo ed esistenziali…ma purtroppo abbiamo una classe politica mediocre ed autoreferenziale che il popolo bue continua a votate….ma dove andiamo senza collegamenti decenti???
fior fior di artiocli per l’inaugurazine dei nuovi mezzi di una azienda che si contraddistingue per i continui ritardi e disagi causati ai propri clienti, come se i nuovi mezzi fossero un favore alla città e non un investimento aziendale come ne fanno tante in città senza godere dell’attenzione dei media e dei politici locali.
silenzio tombale invece da parte degli organi di informazione mainstream sulla giornata del ricordo dei martiri delle foibe. Bravi voi.
Siamo messi peggio dell’ Africa sub sahariana (con tutto il rispetto per l’ Africa).
E pensare che per la nostra classe dirigente va tutto bene!
Mandiamoli a casa ora che ne abbiamo l’occasione!