L’assessore all’Ambiente e Territorio, Aldo Berlinguer, ha inviato una lettera al responsabile della Direzione regionale di Trenitalia, Piero Mannarino, rimarcando gli “ennesimi disservizi” verificatisi sui treni regionali nel tratto lucano.
“La questione del materiale rotabile inadeguato – scrive l’assessore – è divenuta di assoluta gravità e la Regione non intende più farsene carico”.
Perciò, aggiunge Berlinguer, “è improcrastinabile la fornitura di nuovo materiale rotabile, e in particolare l’immissione in servizio dei tre nuovi complessi diesel (ATR 220) già oggetto di presentazione nel mese di dicembre 2014”, che è “oggi condizione imprescindibile ed essenziale per la rinegoziazione del Contratto di servizio”.
Di seguito il testo della lettera:
Preg.mo Dott. Mannarino,
a seguito dell’ultima verifica ispettiva dei miei uffici, abbiamo registrato l’ennesimo disservizio sui treni regionali di Trenitalia: il treno n. 12565 da Foggia a Potenza delle ore 5,31 di oggi ha registrato un malfunzionamento a Lagopesole, con la conseguenza di inaccettabili ritardi e ripercussioni anche su altri treni, come purtroppo accade ormai frequentemente. Altri esempi sono: il treno n. 3505 delle 6,18 da Foggia a Potenza che ha registrato oltre un’ora di ritardo, il treno 34708 in partenza da Potenza alle ore 7,14, arrivato a Melfi con ben 87 minuti di ritardo.
Siamo davvero stanchi, esausti.
La questione del materiale rotabile inadeguato è divenuta di assoluta gravità e la Regione non intende più farsene carico.
Lo scadimento della qualità dei collegamenti ferroviari esercitati da Trenitalia è stato sin troppe volte evidenziato da parte dell’Amministrazione Regionale, senza ricevere alcun riscontro.
Sono altresì innumerevoli le note che formalmente Vi abbiamo inviato, come ingenti e continue sono le sanzioni irrogate per la mancata pulizia e decoro dei mezzi, nonché per gli intollerabili ritardi e guasti che interessano i treni in circolazione.
Il sottoscritto ha già più volte rappresentato anche all’Amministratore Delegato di Trenitalia, dott. Vincenzo Soprano, che è ormai diventata improcrastinabile la fornitura di nuovo materiale rotabile ed in particolare l’immissione in servizio dei tre nuovi complessi diesel (ATR 220) già oggetto di presentazione nazionale nel mese di dicembre 2014.
Si tratta di materiale rotabile nuovo che era peraltro già contrattualmente previsto nel Contratto di Servizio avente validità 1.01.2009 – 31.12.2014, nonché oggetto di precedente Accordo sottoscritto tra la Regione Basilicata e Trenitalia nell’anno 2007. Esso è quindi oggi condizione imprescindibile ed essenziale per la rinegoziazione del Contratto di servizio.
Chiedo quindi nuovamente a codesta Direzione, di comunicare con ogni urgenza la tempistica per la fornitura dei nuovi treni di che trattasi, significando che in assenza di ulteriore riscontro l’Amministrazione Regionale è decisa a porre in essere in tutte le sedi competenti ogni necessario provvedimento atto a garantire le legittime esigenze di mobilità della comunità lucana.
Distinti saluti.
L’Assessore Aldo Berlinguer
Ferrovie, Tancredi e Giordano (Ugl):”I treni in Basilicata sono da vergogna”.
“Ancora si parla delle Ferrovie dello Stato in Basilicata? L’Ugl è costretta ad intervenire ancora una volta nel denunciare, senza sconti, tanto il perdurare quanto l’ulteriore aggravarsi dei disservizi che accompagnano i collegamenti ferroviari di fondamentale importanza per la intera Regione Basilicata. Oggi ancora disagi e gravi disservizi sulla linea ferroviaria con il treno n. 12565 da Foggia a Potenza delle ore 5,31 che ha registrato un malfunzionamento a Lagopesole, con la conseguenza di inaccettabili ritardi e ripercussioni anche su altri treni, come purtroppo accade ormai frequentemente”.
E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl Basilicata per i quali, “gli ultimi episodi – scrivono Giovanni Tancredi e Pino Giordano – riguardano le tante giornate con treni soppressi e viaggiatori abbandonati a se stessi nelle stazioni. Ritardi, soppressioni e addirittura treni fermi per ore sui binari, come accaduto la mattina del 18 novembre 2014 con una scena incredibile che peraltro richiamava la sicurezza del treno sul quale c’erano decine di passeggeri diretti a Potenza, Salerno e Roma sulla linea ferroviaria Taranto-Metaponto-Potenza che toccò all’Intecity 707. Dopo tentativi davvero comici, se non fossero drammatici (il treno è tornato da Calciano a Grassano per riprendere la corsa), il treno non è più partito perché ‘sgommava’ sulle rotaie. Tutto ciò – continuano i segretari, Giordano e Tancredi – per l’Ugl penalizza fortemente la nostra comunità; senza più alcuna certezza nei collegamenti il danno è enorme ed enormi sono i disagi per i singoli viaggiatori che giustamente manifestano in maniera energica il proprio disappunto rispetto agli enormi disagi subiti. E’ inaccettabile. Quello dei collegamenti ferroviari è questione prioritaria ed accanto a quanto denunciato – concludono Tancredi e Giordano – la Giunta dovrà necessariamente discutere di investimenti per nuovi e più moderni mezzi nonché per nuovi tracciati, ed alta velocità tra Taranto, Potenza, Salerno e Roma che andrebbe a completare un importante anello per il Sud sommandosi al tratto tra Napoli, Foggia, Bari e Taranto. Siamo sempre più convinti – concludono Tancredi e Giordano – che trattasi di una storia allucinante quella dei trasporti che illumina sul livello inaccettabile dei servizi ferroviari assicurati ai lucani a cui deve corrispondere una risposta forte e definitiva del governo regionale e nazionale su Trenitalia che ha il dovere di assicurare servizi degni ai cittadini lucani”.