Mentre le Poste Italiane annunciano di aver prorogato al 24 settembre 2011 il termine ultimo per presentare la domanda relativa al bonus carburante riservato ai patentati residenti in Basilicata i parlamentari lucani del Pdl, il senatore Cosimo Latronico e l’onorevole Vincenzo Taddei annunciano che ad oggi 170.000 patentati lucani hanno chiesto di usufruire della carta carburante per ottenere i benefici previsti dalla legge sviluppo. Abbiamo chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di autorizzare Poste italiane a prorogare per tutto il prossimo mese di settembre il termine per la raccolta delle istanze per dare la più ampia facoltà a chi volesse di poter richiedere questo beneficio. Se si dovesse raggiungere la prevedibile cifra di 200.000 richieste ogni patentato potrebbe vedersi assegnato per il primo biennio a valere sugli anni 2009e 2010 (si tiene conto del valore delle estrazioni e si calcola il tre per cento) circa 400 euro per carta carburante al netto delle spese di emissione e di distribuzione della carta. Al momento sono maturati, per il fondo riduzione prezzo del carburante per la regione Basilicata, 32 milioni di euro per l’anno 2009 e 48 milioni per l’anno 2010”.
I parlamentari lucani del Pdl, il senatore Cosimo Latronico e l’onorevole Vincenzo Taddei.
PROROGATO AL 24 SETTEMBRE IL TERMINE PER LA RICHIESTA DELLA CARTA BONUS IDROCARBURI
Sportelli dedicati in 12 uffici postali della provincia di Matera
Per richiedere la carta prepagata Bonus Idrocarburi c’è tempo fino al 24 settembre. Il termine per la presentazione delle domande presso gli uffici postali (precedentemente fissato al 10 settembre) è stato infatti prorogato su indicazione del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per venire incontro alle esigenze degli aventi diritto, Poste Italiane mette a disposizione sportelli dedicati, con personale appositamente formato, all’accettazione delle domande. Nella provincia di Matera dodici sportelli sono attivi presso i seguenti uffici postali: Matera Città (Via Passarelli), Matera 1 (Via Liguria), Matera 4 (Via E. Mattei), Marconia, Policoro, Tricarico, Scanzano, Montescaglioso, Montalbano, Metaponto, Bernalda e Pisticci. La domanda può comunque essere presentata presso tutti gli altri uffici postali della Basilicata.
Per richiedere la carta è sufficiente compilare il modulo apposito allegando un documento di riconoscimento, una fotocopia della patente e del codice fiscale. Il primo anno la carta sarà recapitata (dal 3 ottobre al 19 novembre) presso l’indirizzo di residenza indicato. Successivamente, presso un qualsiasi ufficio postale, sarà possibile richiedere l’attivazione della carta, sulla quale (tra il 28 novembre e il 18 dicembre) sarà accreditato l’importo previsto.
Poste Italiane invita pertanto gli aventi diritto a non accalcarsi presso gli sportelli considerato l’ulteriore lasso di tempo a disposizione.
AHahahahahahahah bellissima questa barzelletta! E’ fighissima!!! Ne vogliamo altre, dai!
Io dico che con 32 milioni più 48 milioni (ovvero la bella somma di 80 MILIONI!!!) si può costruire in Basilicata un grosso centro di ricerca, diagnosi e cura dei tumori (che STRANAMENTE in Basilicata sono in costante aumento) connesso con altri centri tipo L’istituto Nazionale Tumori di Milano o altri centri di eccellenza.
DAI FORZA CHE STO SENZA BENZINA ALLA MACCHINA AHAHAHAHAHAHAHHAHAHAH
Scusatemi, da mi viene da proclamare un ode (che forse non c’entra niente):
Materano, che da fuori hai il suv possente ma dentro un’anima pezzente.
mancano 20 gg alla scadenza e si sono ricordati di mandare uno sportellista nelle poste per sbrigare le pratiche! delegare un altro ente per il ritiro della domanda è troppo.
La posta deve fare tutto e noi poveri lucani a fare ore interminabili di file, con la speranza che il nostro turno non arrivi all’orario di chiusura e tornare il giorno dopo!
Ritenta domani sarai più fortunato!
Il Veneto ha fatto ricorso al tar del Lazio e qui parlano di cifre assurde!
Dovevamo essere la regione piu’ ricca dell’italia con tutto questo petrolio e invece siamo ai piedi di cristo!!!
Non abbiamo un aeroporto, non abbiamo delle strade decenti, non abbiamo un centro di ricerca di tumori, non abbiamo case di cura, non abbiamo lavoro per noi giovani!!!
scandaloso…. ma che l’hannoo data a fare questa ridicola cifra? dico si che siamo in crisi e che anche i centesimi fanno parte dei soldi,,, ma l’elemosina si da a chi la chiede….non per prendere in giro…
se li teneva la regione e li dava ai suoi asssessori per farsi una bella vacanza alla facccia di noi tutti ricchio lucanio…
Si … perche’ oper il resto d’Italia, noi lucani con tuttio il petrolio che abbiamo siamo i piu ricchi in assoluto…