Da lunedì 29 gennaio 2024 le famiglie lucane con ISEE inferiore a 30 mila euro potranno presentare la domanda per ricevere il “bonus idrico”, la misura voluta dalla Regione Basilicata che prevede la riduzione del costo in bolletta del servizio idrico, fognario e depurativo, comprese le relative quote fisse, entro un consumo di 20 metri cubi all’anno per ogni componente del nucleo familiare.
La domanda va compilata esclusivamente utilizzando i moduli (in formato cartaceo o in formato elettronico editabile scaricabile dal sito www.acquedottolucano.it) predisposti dagli uffici dell’Acquedotto Lucano per gli utenti diretti (i cittadini titolari di un contratto di fornitura idrica a proprio nome) e indiretti (quelli che usufruiscono di un contratto di fornitura intestato al condominio).
La domanda in formato cartaceo può essere consegnata a mano presso uno dei 18 sportelli dell’Acquedotto Lucano, o spedita con posta ordinaria al seguente indirizzo: Acquedotto Lucano SpA – Bonus idrico – Via P. Grippo Snc – 85100 Potenza.
La domanda in formato elettronico (pdf editabile) può essere spedita all’indirizzo e-mail bonusidrico@acquedottolucano.it.
Per eventuali informazioni sulla compilazione del modulo, si può contattare il numero verde 800992292 o lo sportello on line dell’Acquedotto, collegandosi al sito web www.acquedottolucano.it.
Il Bonus idrico è una iniziativa della Regione Basilicata, resa possibile nell’ambito degli accordi con le compagnie petrolifere Eni e Shell che finanzieranno il progetto denominato “Energie rinnovabili per la sostenibilità del settore idrico lucano”.
Il progetto prevede la realizzazione di tre impianti di produzione elettrica da fonti rinnovabili (fotovoltaici) in Basilicata, per una potenza installata complessiva massima di 49 MWp, che saranno a servizio degli impianti di Acquedotto Lucano. Gli impianti, per un valore di 55 milioni di euro, saranno finanziati e realizzati direttamente da Eni e Shell, che assumeranno a loro carico tutti gli oneri economici di realizzazione del progetto. Nelle more della realizzazione degli impianti Eni e Shell forniranno all’Acquedotto energia a 82 euro a Megawatt, quasi la metà del costo corrente, con un risparmio in bilancio che si tradurrà in un risparmio in bolletta.
Assessore regionale Latronico: dal 29 gennaio al via domande per bonus idrico
La giunta Bardi nella seduta di ieri ha approvato il Regolamento attuativo relativo al bonus idrico grazie al quale a partire dal 29 gennaio sarà possibile inoltrare la richiesta di accesso al contributo che renderà finalmente la bolletta idrica per i lucani più leggera. È quanto ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
Le modalità per accedere al contributo sono state impostate per procedere con la massima semplicità e celerità.
Basterà infatti compilare un modulo – ha continuato Latronico –messo a disposizione sul sito internet e nelle sedi di Acquedotto Lucano – in cui l’intestatario dell’utenza idrica dovrà fornire i propri dati, dichiarare di rientrare nei requisiti richiesti ed allegare una copia del documento d’identità.
I moduli sono due: uno per utenti diretti (i cittadini titolari di un contratto di fornitura idrica a proprio nome) e il secondo per gli utenti indiretti (quelli che usufruiscono di un contratto di fornitura intestato al condominio).
I requisiti per ottenere lo sconto sono tre: avere la residenza in Basilicata, essere intestatario di un contratto di fornitura idrica attivo con tariffa per uso domestico residente; appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE inferiore a 30.000 euro.
Una volta compilata la domanda, questa potrà essere inviata a mezzo mail, attraverso la posta ordinaria, o recandosi in uno dei 18 sportelli di Acquedotto Lucano Spa.
Sarà cura di Acquedotto Lucano contattare l’utente nel caso ci sia qualcosa da integrare o modificare nel modulo compilato.
Per tutte le informazioni è attivo il numero verde 800 99 22 92, tasto 3.
Si tratta di un ulteriore ed importante passo verso la sostenibilità e l’efficientamento energetico nella nostra regione, iniziato con la legge sul ‘Bonus gas’ del 2022 che – ha concluso l’Assessore – determinerà un notevole passo in avanti verso la transizione green del gestore del servizio idrico integrato, con ricadute dirette sul risparmio in bolletta per le famiglie lucane.