“Nella prima settimana di luglio sono state liquidate e pagate le 413 aziende lucane colpite dagli eventi calamitosi del 2004 e 2005. La conclusione ora anche delle istruttorie relative al 2011 conferma una struttura dipartimentale che continua a condividere l’obiettivo del rispetto dei tempi mostrando di voler realmente cambiare passo”.
Approvati dalla Giunta Regionale gli elenchi provvisori riguardanti gli aiuti per i danni subiti a seguito degli eventi alluvionali del 18 febbraio e 1 marzo 2011 nelle province di Matera e Potenza. Ammesse e finanziabili 42 istanze (DGR 1252/2011 – I Avviso) e altre 13 (DGR 644/2012 – II Avviso) con un contributo complessivo di oltre 640mila euro.
Lo comunica l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.
“Un impegno assunto sin dal mio insediamento in Giunta, – sottolinea Braia – quello di accelerare ed emettere i pagamenti per gli eventi calamitosi entro l’estate. Nella prima settimana di luglio sono state liquidate e pagate le 413 aziende lucane colpite dagli eventi calamitosi del 2004 e 2005.
La conclusione ora anche delle istruttorie relative al 2011 conferma una struttura dipartimentale che continua a condividere l’obiettivo del rispetto dei tempi mostrando di voler realmente cambiare passo.
Tutti gli aiuti quindi per gli alluvioni del 2011 riconosciuti con lo stato di calamità, saranno liquidati tra novembre e dicembre 2015.
La prossima scadenza riguarderà il completamento dell’istruttoria per le nevicate del Febbraio 2012, che liquideremo anche questa per la fine del 2015.
Sempre per mantenere tutti gli impegni presi, cercheremo poi nei primi mesi del 2016 di completare tutte le istruttorie relative alle alluvioni verificatesi nel 2013, che hanno colpito soprattutto l’area del Metapontino.”
“Per il presente (precipitazioni degli ultimi giorni) e per il futuro – precisa inoltre l’Assessore – studieremo forme di sostegno diretto ed indiretto e sosterremo fortemente con il nuovo PSR la realizzazione di strumenti di protezione e prevenzione oltre che agevolare l’accesso alle forme di assicurazione che con il cambiamento climatico in atto diventano sempre più necessarie.”