C’è grande attesa per lo show di Capodanno “L’anno che verrà” in diretta su Rai Uno dalla centralissima piazza Vittorio Veneto di Matera nella notte di San Silvestro e il Questore Sirna nel corso della conferenza stampa convocata per tracciare un bilancio dell’attività svolta dalla Polizia di Stato nel 2015 ha anticipato alcune delle misure di sicurezza che saranno adottate d’intesa con il Comune di Matera e il Comitato per l’ordine e la pubblica sicurezza. “Invitiamo innanzitutto i materani a non prendere l’auto in particolare dal pomeriggio di giovedì 31 dicembre per non intasare le strade che convergono verso piazza Vittorio Veneto considerato anche il flusso di veicoli in arrivo da fuori Matera che sarà indirizzato verso i parcheggi disponibili di via Lucana, via Saragat, piazza Mulino e piazza Cesare Firrao. Ci saranno alcuni varchi di accesso da rispettare mentre altri saranno preclusi. Sono già vietate al traffico dal 15 dicembre via Roma nel tratto inferiore che incrocia con via Lucana e via XX Settembre ma il 31 dicembre dalle ore 18 non si potrà percorrere per esempio via Lucana nel tratto che va dall’incrocio con via Rosselli e via Gattini fino all’incrocio con via Lanera, non si potrà utilizzare via De Blasiis e nemmeno via San Biagio, che sarà utilizzata come via di fuga per il deflusso. I cittadini che intendono arrivare in piazza Vittorio Veneto saranno controllati e tutti dovranno avere pazienza perchè dobbiamo garantire il più alto livello di sicurezza, anche attraverso l’utilizzo di metal detector. Non si potranno portare bottiglie e recipienti in vetro e oggetti contundenti. Stiamo lavorando per allestire una grande rete di informazione con il Ministero dell’Interno per prevenire atti terroristici. E’ la prima volta che Matera ospiterà un evento così importante ma la Questura di Matera è già pronta ad affrontare la situazione perchè dal 2009, quando c’è stato il G8 a L’Aquila per gli agenti di polizia è cambiato l’approccio all’evento. Si è passati dalla cultura del manganello alla cultura della mediazione e della corresponsabilità per confrontarsi e decidere insieme. L’Expo di Milano e il Giubileo di Roma sono gestiti con maturità e capacità professionale da parte di tutti gli agenti, che hanno avuto la possibilità di formarsi nella scuola di Polizia a Nettuno. Per quanto riguarda la location e le perplessità avanzate sull’opportunità di posare un palco così imponente in una piazza costruita sopra gli ipogei le responsabilità sono della commissione di vigilanza pubblico e spettacolo che ha già fatto un primo sopralluogo e ne farà altri nei prossimi giorni. Sono stati acquisiti i documenti della stabilità statica della piazza ed è stato chiesto anche il certificato di collaudo dei lavori eseguiti negli anni scorsi quando sono stati realizzati i lavori per gli ipogei. Il dispositivo prevede l’impiego di forze dell’ordine provenienti anche da altre città ma il numero preciso lo sapremo solo nei prossimi giorni quando il Ministero dell’Interno farà le sue valutazioni in merito. Sono previste 50 mila persone e poichè non tutte potranno seguire l’evento in piazza mi auguro che la Rai abbia previsto la presenza di maxischermo nelle strade più vicine, come via del Corso. E’ prevista una prova dello spettacolo nella giornata di mercoledì 30 dicembre mentre la prova definitiva ci sarà nel pomeriggio del 31 dicembre. L’organizzazione naturalmente deve fare i conti con l’incognita meteo perchè in caso di pioggia o neve saranno comunicate ulteriori disposizioni agli automobilisti in arrivo nella città di Matera per l’evento in diretta su Rai Uno”.
Michele Capolupo
La fotogallery dei lavori in corso per il palco della Rai e il Questore Sirna in conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)
Non si chi è preposto a dare indicazioni per le aree da concedere per “eventi” e/o spettacoli all’aperto. Io ritengo che sia stato un grosso errore chiudere il centro di Matera per l’evento del 31 dicembre 2015. Secondo il mio modesto parere, sarebbe stato più opportuno e forse anche logico, far trasmettere la trasmissione RAI l’ANNO CHE VERRA’ nell’area dove mettono le giostre per il 2 luglio e dove fanno l’evento “MATERA E’ FIERA”. La ritengo sotto il punto di vista della logistica, più idonea sia come capienza sia come sicurezza per i cittadini gli artisti e le maestranze. Come al solito i nostri amministratori sanno solo complicare le cose semplici.
nino silecchia
Spero davvero tanto per la buona riuscita dell’evento e per dare un’immagine degna al paese, e non solo, che i nostri concittadini vorranno dare una grande prova di maturità e di civiltà… pur se ahimè ho seri dubbi
Gentile Alcor, forse sotto il profilo della capienza hai ragione, però non dimentichiamo che il 2 luglio di ogni anno le forze dell’ordine ed il senso civico dei materani hanno evitato “problemi”. Certo, bisognerebbe pensare per gli anni a venire ad altri posti (piazza della visitazione ad esempio) ma, questi sono eventi eccezionali che vorrebbero ospitare città molto più grandi di Matera. Noi abbiamo avuto questa opportunità e, accogliamola con i modi ed il rispetto dovuto. Ora, mettiamo da parte ogni tipo di critica ed accettiamo con entusiasmo questa occasione che due/tre anni fa poteva essere solo un sogno. Io non credo che sarà un evento effimero altrimenti, sarei portato a pensare che anche la festa patronale del 2 luglio sarebbe la stessa cosa perché effettivamente, attesa a parte, dura massimo 10 minuti.
nino silecchia
I materani darebbero dimostrazione di civiltà il 2 luglio di ogni anno se non fosse necessario dispiegare un piccolo esercito per garantire il corretto svolgimento di una festa patronale