Capodanno in epoca Covid, Rosanna Travascia: “Dimentichiamo gli assembramenti di fine anno”.
La Notte di San Silvestro è come sempre una delle feste che segnano l’inizio di un nuovo anno, che spazza via il vecchio, il 2020, il quale, come sappiamo non è stato molto clemente, bensì bisesto, funesto: pandemico.
Una buona notizia: il 2020 sta per finire. Per molti significa feste con gli amici e cenoni con i parenti. Ma quest’anno, molto di quello a cui eravamo abituati non sarà possibile e allora via di originalità e pronti a festeggiare al meglio l’ultima notte dell’anno. Mai, come adesso, abbiamo bisogno di desideri positivi. I festeggiamenti non vanno trascurati, servono a esorcizzare il tempo che passa, ad aprirci al futuro sotto i migliori auspici. Il Coronavirus ha frammentato i festeggiamenti, riducendoli a una dimensione casalinga e domestica. Rispondiamo all’eccezionalità del momento con una creatività d’emergenza: i preparativi sono anti-depressivi. Una delle cose più belle da fare a Capodanno è scrivere dei desideri e liberarli in aria, utilizzando le lanterne cinesi. E allora, perché non organizzare anche una sfida culinaria fra amici o parenti, verificare che funzionino le piattaforme web che ci permetteranno di entrare virtualmente nelle altre case e aspettare la prima alba del nuovo anno, una cosa sempre emozionante da poter ammirare. Sarà un brindisi fra pochi bicchieri quello che ci porterà nel 2021: una serata sottotono, un festeggiamento silenziato, un Capodanno blindato in streaming: mandiamo avanti il cuore, azzerando le distanze, parlando di aneddoti del passato e di progetti per il futuro; diamoci un tocco di “glamour”, illuminando i pensieri e scintillando un Provvido 2021!
Rosanna Travascia