L’Ugl polizia penitenziaria, unitariamente ad altre 4 organizzazioni di categoria, è stata ricevuta dal Capo Gabinetto della Prefettura di Matera, Francesco D´Alessio dove sono state esposte le motivazioni che li hanno indotti a manifestare.
E´ quanto si apprende dall´Ufficio stampa dell´UGL Basilicata.
Presenti all´incontro, oltre al segretario provinciale della UGL polizia penitenziaria, Giovanni Tarantino, anche il segretario generale della UGL di Matera, luigi D´Amico e Giuseppe Giordano della segreteria confederale regionale UGL Basilicata. Sono state illustrate le problematiche che affliggono la casa circondariale di Matera, prima fra tutte l´atavica carenza di personale acuita ancora di più dalla decisione di aprire dal 3 dicembre 2012 tutta la struttura del reparto penale 2. Tutto ciò – hanno affermato i sindacalisti UGL al dott. D´Alessio – si riverbera sulle condizioni già precarie del personale che lavora ai livelli minimi di sicurezza presso la struttura. La carenza di personale impone, inoltre, la negazione delle ferie e congedi che sono maturati dal 2009, costringendo il personale ad effettuare pesanti turni di lavoro con prestazioni di lavoro straordinario non retribuito. Quanto riferito – hanno concluso i segretari UGL, Tarantino, D´Amico e Giordano – è stato da tempo esposto alla Direzione della casa circondariale di Matera ed al Provveditorato Regionale senza mai aver ricevuto nessuna disponibilità al dialogo, al confronto o a incontri. La Prefettura, ha garantito di intervenire con l´invio di una nota presso i competenti organismi nazionali affinché si scongiurino ulteriori manifestazioni di protesta del personale garantendo così maggiori livelli di sicurezza presso la struttura circondariale di Matera.