Morto su un panchina a Matera. Così è stato ritrovato il corpo di un clochard, espressione francese con cui viene definito chi di solito viene identificato come un “barbone”. L’episodio è stato registrato in mattinata sulla villetta di via Marconi, a poche centinaia di metri da un centro di accoglienza per immigrati.
Sul posto sono arrivati l’ambulanza del 118, i Carabinieri e gli agenti di Polizia Locale per procedere con la rimozione del cadavere. Secondo quanto si è appreso, il clochard, un materano di 61 anni che utilizzava la panchina di questa villetta anche per dormire, sarebbe morto a seguito delle altissime temperature che si registrano in questi giorni a Matera.
Foto www.Materalife.it
Clochard ritrovato morto su una panchina della villetta di via Marconi a Matera, nota Raffaele Lagalante, coordinatore cittadino di Noi con Salvini Matera
Già in campagna elettorale avevamo denunciato le preoccupazioni di nostri concittadini in merito alla presenza di immigrati clandestini, in alcuni edifici abbandonati come l’ex sede dell’ industriale in via San Pardo nonché l’ edificio di via Conversi dove questi vivevano e dove uno di loro fu trovato morto, dopo un primo sgombero, la presenza di questi ultimi pare sia ritornata in particolare nell’edificio di via San pardo. Sono in buon numero e creano disagio e paura nei residenti del quartiere Piccianello.
Non di poco conto, la denuncia della presenza di extracomunatari nella diga di San Giuliano dove si approvvigionano pescando oltre che senza licenza anche usando mezzi acquatici il che è assolutamente vietato quindi illegale come il loro status e se invitati a non usare mezzi di questo genere si rivolgono con fare minaccioso.
Per finire ma di una gravità assoluta, la notizia della morte di un barbone che dopo aver perso il lavoro in virtù della crisi che colpisce la nostra Nazione ed in particolare la nostre regione, viveva nella villa di via Marconi. Ma qui a Matera si pensa a dare sistemazione in alberghi di lusso o strutture pubbliche, il pasto completo, sigarette,e schede telefoniche ad extracomunitari illegali e clandestini mentre la nostra gente in difficoltà viene letteralmente abbandonata.
Il movimento Noi con Salvini chiede quindi che le istituzioni preposte al controllo del territorio tra cui l’assessore alle politiche sociali si attivino il prima possibile affinchè le questioni da noi denunciate in questo comunicato si risolvino. Noi non resteremo a guardare passivamente perchè noi siamo padroni a casa nostra! E’ per noi la nostra gente prima di tutto.
Raffaele Lagalante, coordinatore cittadino di Noi con Salvini Matera
Beh… morto durante la notte per il caldo mi sembra una gran cavolata. Non è che una vittima del nostro tempo e della nostra indifferenza. Erano giorni che lo vedevo lì tutte le notti.
Per dovere di cronaca, non perché questo abbia una grande importanza, ma era materano come noi.
….e aggiungo, sarrebbe ora che le istituzioni mostrassero maggiore sensibilità verso queste situazioni di profondo disagio e che non rimanessero invece cieche e sorde come hanno fatto fino ad ora. Non dimentichiamo che è il secondo caso in pochi mesi
Poi diamo sistemazione agli immigrati ,un posto dove dormire,dove mangiare,soldi e a noi materani ci lasciano dormire su una panchina a morire.
Era questione di tempo, ma il cretino di turno è arrivato… fosse stato un immigrato te ne sarebbe fregato memo di niente vero? Siccome è un materano il discorso cambia… sai, noi ariani.
Definirei la nota di questi patetici e grotteschi leghisti materani ridicola, se non fosse che c’è di mezzo il morto! Hanno perso un’ottima occasione per stare zitti e non pubblicizzare il loro nulla intellettivo!