“Ho incontrato l’amministratore delegato di Rfi, l’ingegner Maurizio Gentile, per esaminare una serie di problematiche relative alle infrastrutture ferroviarie a servizio della Basilicata. Si è trattato di un confronto utile a conoscere lo stato dei programmi e dei progetti per migliorare l’offerta dei servizi ferroviari per l’intera regione. In particolare abbiamo esaminato la situazione della connessione ferroviaria Matera – Bari che al momento si realizza con una rete a scartamento ridotto affidata in concessione alle Ferrovie Appulo Lucane. Si tratta di valutare se perseguire il progetto di un superamento dello scartamento ridotto, anche per ragioni di sicurezza oltre che di efficienza, oppure se ammodernare la rete attuale per migliorare il percorso e garantire una connessione da Bari / aeroporto in non più di 50 minuti. La funzione che Matera si accinge a svolgere con il riconoscimento di capitale europea della cultura dovrebbe obbligare a sciogliere con immediatezza questo nodo per passare alla fase di programmazione, progettuale e di cantiere”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI). “ Quanto alla Taranto – Metaponto – Potenza – Salerno ci sono risorse per 5 milioni di euro per predisporre degli studi di ammodernamento su una tratta che metterebbe in connessione l’intera Basilicata con i nodi trasportistici di Taranto e Salerno. La connessione ferroviaria dei porti di Salerno, Taranto e Gioia Tauro (attraverso la ferrovia Taranto – Sibari ) aprirebbe alla Basilicata una prospettiva produttiva nel campo della logistica di prima grandezza. Nel mentre si lavora per trasformare gli studi in progetti di ammodernamento infrastrutturale, sul lato dell’esercizio mi impegno a chiedere all’amministratore delegato di Trenitalia ed alla Regione Basilicata di programmare l’attivazione di nuovi treni (sembrano disponibili) sulla tratta Metaponto – Potenza – Salerno che abbattano sensibilmente i tempi di percorrenza, rivedendo il contratto di servizio tra Regione e Trenitalia. Anche sulla tratta Sibari Taranto si dovrebbe puntare per garantite più servizi di trasporto ferroviario tra Calabria, Basilicata e Puglia ( la ferrovia della ‘Magna Grecia’ ), che potrebbe da subito potenziare e qualificare la mobilità in questo comprensorio ricco di eccellenze culturali e turistiche che potrebbero attrarre grandi traffici nazionali ed esteri. Su questi temi continuerò l’iniziativa di sensibilizzazione sia sul Governo nazionale che sulla Regione Basilicata perché si fissino obbiettivi precisi, risorse e tempi di realizzazione sia sul versante delle reti che su quello più immediato di nuovi servizi ferroviari. Si tratta di un tema dirimente per aprire alla regione opportunità durature di sviluppo e di lavoro.
Giu 25