“Nell’autunno scorso in un’audizione dei vertici di Rfi e di Trenitalia nelle commissioni Bilancio e Trasporti della Camera questi ultimi dichiararono di essere in grado di allestire dei treni ad alta capacità per la Basilicata per assicurare un collegamento Potenza – Roma , e viceversa, in 2 ore e 40 minuti. Non essendo a mercato l’offerta avrebbe dovuto coinvolgere il Ministero dei Trasporti e la Regione Basilicata per convenire una modalità di esercizio nel nuovo contratto di servizio. Sollecitai il governatore Pittella a chiedere la convocazione di un tavolo con il Ministero e Trenitalia e giungere all’attivazione del nuovo sevizio ferroviario che risponde ad un’esigenza reale per i lucani, ma anche per migliaia di turisti che scelgono la lucana come meta”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor). “Continueremo a sollecitare il governo perché la tratta ferrovia Taranto – Metaponto – Potenza – Salerno – Roma sia effettivamente potenziata in termini di offerta di servizi ferroviari anche per preparare l’ attesa aumento di domanda in virtù dell’evento di Matera capitale europea della cultura”.
Ago 21
E’ indiscutibilmente certo che la designazione di Matera a Capitale Europea della Cultura ha capovolto fin da ora e non dal 2019 l’ottica con cui guardare la utenza ferroviaria relativamente alla città di Matera. Non più è Matera a guardare a Roma ed a calibrarsi come utenza, ma è Roma, è Bologna,è Milano, è Torino e tutte le grandi aree metropolitane che rappresentano l’Italia tutta ad essere ,loro, l’utenza della Linea delle Ferrovie dello Stato che raggiungono Matera e quindi è su di loro che va calibrato il servizio e non sugli abitanti della città.
E per non trovarsi impreparati è necessario predisporre con somma urgenza il completamento della linea ferroviaria già realizzata all’80% con l’armamento dei binari e la predisposizione di una navetta che faccia la spola con Ferrandina in concomitanza del Freccia in transito.