L’emergenza Coronavirus ha modificato questa mattina anche la cerimonia organizzata per la commemorazione dei fedeli defunti nel cimitero di Contrada Pantano.
Dopo la deposizione della corona di alloro in memoria dei caduti è stata celebrata la Santa Messa dall’arcivescovo Monsignor Pino Caiazzo, con la partecipazione di Monsignor Biagio Colaianni, Vicario della Diocesi di Matera-Irsina, di don Biagio Plasmati, del Prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri, del sindaco di Matera, Domenico Bennardi, del Comandante della Polizia Locale, Paolo Milillo e del presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Matera, Pierino Girardi. Un rito religioso che nel rispetto delle norme anti-covid non è stato celebrato nello spazio adiacente la chiesa ma sul piazzale vicino all’ingresso del cimitero, con una ridotta presenza di fedeli.
Tutte le altre liturgie previste nella Cappella Comunale del Cimitero nuovo, dopo la visita di un geometra e due ingegneri del Comune, sono state annullate: la Cappella non è stata utilizzata per le celebrazioni liturgiche perché non garantisce il ricambio dell’aria, a causa di un solo ingresso.
Nell’ambito del territorio diocesano, la ricorrenza della commemorazione dei fedeli defunti è stata celebrata nelle singole chiese parrocchiali o rettorie e santuari, rispettando le previste norme di sicurezza sanitaria senza creare ogni tipo di assembramento.
Michele Capolupo
La fotogallery della Santa Messa per la commemorazione dei defunti nel cimitero di Contrada Pantano (foto www.SassiLive.it)