Dalle prime ore di giovedì 26 settembre i tecnici di Acquedotto Lucano saranno impegnati in un complesso intervento di riparazione di un guasto sulla condotta maestra del Frida. La durata dei lavori è stimata in circa 30 ore, nel corso delle quali si potrebbero verificare cali di pressione o la sospensione dell’erogazione. I disagi potranno avere tempistiche e durate differenti a seconda degli schemi di alimentazione e delle riserve idriche dei serbatoi cittadini. Acquedotto Lucano comunicherà puntualmente e quanto più tempestivamente possibile eventuali sospensioni, comune per comune.
I comuni che potranno, eventualmente, essere interessati sono i seguenti: San Costantino Albanese, San Paolo Albanese, Cersosimo, Noepoli e zone rurali, Senise e zone rurali, San Giorgio Lucano, Colobraro, Valsinni, Rotondella e zone rurali, Nova Siri Centro e zone rurali, Tursi e zone rurali, Montalbano Jonico, Pisticci (comprese le zone rurali e la zona industriale), Craco, Ferrandina (comprese le zone rurali e la zona industriale), Pomarico, Miglionico (comprese le zone rurali), zone rurali di Montescaglioso, San Mauro Forte, Stigliano, Cirigliano, Gorgoglione, Accettura, Garaguso, Oliveto Lucano, Calciano, Salandra, Grassano, Grottole.
Guasto sulla condotta maestra dello schema Frida, l’Adiconsum di Pomarico chiede l’invio delle autobotti.
Dopo le comunicazioni ufficiali di Acquedotto lucano , apparse anche sui social, dove si è appreso di un guasto sulla condotta maestra dello schema Frida, in agro di Francavilla in Sinni e che per consentire la riparazione della condotta e le consuete operazioni di riempimento e lavaggio sarà necessario interrompere il flusso delle sorgenti omonime a partire dalle ore 07.00 di giovedi 26 Settembre e per le successive 30 ore ( salvo imprevisti )con inevitabile riduzione del volume idrico distribuito dall’importante schema idropotabile, interruzione la cui durata sarà dettata dal livello delle riserve idriche qualora presenti e dalla posizione altimetrica rispetto allo schema di adduzione principale, sulla vicenda è intervenuta l’Adiconsum di Pomarico.
Il segretario Pantone :- “In merito a codeste comunicazioni e in attesa di sapere la tempistica del ripristino del flusso idrico sullo schema di adduzione principale del Frida, in quanto non è ancora chiaro quanto tempo richiederà la complessa riparazione della condotta, abbiamo chiesto ad Acquedotto Lucano spa la predisposizione , per il territorio di Pomarico, del servizio sostitutivo di emergenza per la fornitura di acqua per scopi potabili ed alimentari tramite l’invio di autobotti e sacchetti a domicilio, questo al fine di attenuare notevolmente i disagi per tutti i cittadini, in particolar modo alle persone anziane bisognosi di cure e assistenza, quindi non autosufficienti, essendo il bene Acqua un servizio pubblico primario ed essenziale per la qualità di vita di ogni cittadino. Naturalmente, auspichiamo che la società Acquedotto Lucano provveda di ufficio a predisporlo anche negli altri paesi coinvolti in questa emergenza”.