Completamento urbanizzazioni via Ofanto a Matera, Unione Inquilini di Matera chiede incontro a Sindaco e Ater Matera. Di seguito la nota integrale.
L’Unione Inquilini di Matera ha effettuato una raccolta firme presso via Ofanto a La Martella per sollecitare il sindaco Bennardi e l’ATER di Matera, al completamento dei lavori delle case popolari di via Ofanto rimasti incompleti. È quanto affermano l’Unione Inquilini di Matera con il segretario Fortunato Martoccia e Rosanna Gagliardi.
Unione Inquilini dichiara: “Le istituzioni hanno abbandonato gli inquilini di via Ofanto, che ancora oggi si ritrovano senza urbanizzazione, tanto che manca ancora l’illuminazione esterna, il completamento esterno degli alloggi.
Vogliamo ricordare alcuni passaggi degli avvenimenti a metà maggio 2019, quando erano già trascorsi 19 anni dall’inizio dei lavori di via Ofanto, l’Unione Inquilini sollecitava anche il Prefetto per verificare detta situazione per la mancata consegna di questi alloggi a seguito di fallimenti di una serie di imprese per cause ancora occulte. Questa la motivazione con cui l’Ater giustificava questi ritardi.
Si assisteva all’ennesimo silenzio. Il 19 giugno scorso Fortunato Martoccia si recava presso via Ofanto sul cantiere nel quale i lavori erano sospesi per evidenziare il problema in una conferenza stampa.
Eravamo quasi arrivati alla scadenza del terzo bando inevaso di case popolari con cui erano stati ancora una volta illusi gli assegnatari che vedevano sfumare il loro sogno per la sistemazione di un tetto per la propria famiglia.
Finalmente, dopo tanta tenacia da parte dell’Unione Inquilini, il 6 agosto 2019 in extremis rispetto alla scadenza dell’ennesimo bando arriva la consegna delle chiavi con grande felicità di tutti.
Arrivano tutte le autorità materane a prendersi i meriti di questa consegna e anche se non erano stati completati i lavori 32 famiglie trasformavano il proprio sogno in realtà.
Il 13 Novembre l’Unione Inquilini sollecitava l’Ater e il Comune di Matera per chiedere di allacciare urgentemente gas e acqua in vista anche della stagione invernale.
Tutte le autorità all’epoca dei fatti promettevano di completare i lavori anche con un po’ di disagi per gli inquilini che già abitavano. Ad oggi tutti sono spariti, al Comune e all’Ater sono cambiati i suonatori ma la musica è rimasta tale e quale. Ad oggi via Ofanto è stata abbandonata, ostaggio di incurie e di proliferazione di microcriminalità ormai palese a tutti.
Vogliamo ricordare che gli abitanti di via Ofanto sono comunque inquilini con una dignità da difendere, con contratto di affitto e meritano rispetto.
Chiediamo al sindaco Bennardi e all’amministratore unico dell’Ater un incontro per verificare i disagi e le eventuali soluzioni.