Il Comune di Matera ha rescisso unilateralmente il contratto con l’impresa incaricata dei lavori di costruzione della scuola di Via Bramante, la Sikelia Costruzioni Spa di Acireale (Ct) riportiamo di seguito la nota inviata dal senatore lucano Saverio De Bonis: “I genitori esigono chiarezza per la scuola Bramante”.
Ad ottobre 2018, diffidavo il Sindaco del Comune di Matera, intimandolo a fissare un termine perentorio per il completamento della scuola Bramante.
Il Comune rispondeva, individuando il termine della fissazione dell’opera entro il 9/4/2019.
Siamo al 20/04/2019: nulla ancora è stato terminato.
Oggi apprendo dalla testata giornalistica SassiLive che: “Il Comune di Matera ha rescisso unilateralmente il contratto con l’impresa incaricata dei lavori di costruzione della scuola di Via Bramante, la Sikelia Costruzioni Spa di Acireale (Ct)”.
I cittadini- genitori materani ed i loro figli non possono essere trattati così da questa amministrazione che pensa maggiormente alle grandi opere della cultura e poco ha fatto per garantire un servizio minimo essenziale per i cittadini: “la scuola!”.
Il Comune di Matera deve essere incisivo nell’esecuzione dell’opera.
Invito le associazioni, i comitati ed i genitori materani ad unirsi per intraprendere questa nuova battaglia in onore del diritto dei propri figli a frequentare la scuola Bramante!
Intanto valuterò attentamente se ci sono i presupposti per adire le vie legali e lo farò nella qualità di genitore, prima ancora che di senatore.
Il Comune di Matera ha rescisso unilateralmente il contratto con l’impresa incaricata dei lavori di costruzione della scuola di Via Bramante, la Sikelia Costruzioni Spa di Acireale (Ct).
La decisione è stata presa per grave inadempimento contrattuale, dopo che è stato accertato: “l’abbandono del cantiere considerata l’assenza di personale operativo e di vigilanza; il grave ritardo nella esecuzione dei lavori che ha irrimediabilmente compromesso l’esecuzione degli stessi nei tempi contrattuali; il mancato pagamento delle maestranze impegnate nonché di diversi sub affidatari, nonostante la stazione appaltante abbia liquidato le somme maturate dall’appaltatore a tutto il 14/12/2018”.
Il Comune di Matera ha inoltre disposto la notifica della determina di risoluzione del contratto alla Compagnia Elba di Assicurazione, con cui l’impresa ha stipulato le polizze fidejussorie a titolo di cauzione definitiva, per l’escussione immediata delle somme.
Il Comune ora scorrerà la graduatoria delle imprese che hanno partecipato alla gara, proponendo loro il completamento dell’opera secondo il progetto della ditta aggiudicataria, secondo l’iter procedurale previsto dalla normativa vigente.
“Esprimo ancora una volta il mio disagio – sottolinea il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri – di fronte ad una normativa sugli appalti che impedisce ai Comuni di selezionare per la partecipazione alla gara imprese collaudate e affidabili. Queste sono le conseguenze di una legge che persegue il fine della trasparenza ma che in realtà determina solo ritardi e lungaggini nella esecuzione delle opere”.