Il Comune di Pisticci informa la cittadinanza circa le modalità di individuazione degli scrutatori in vista del referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre.
La priorità sarà data a disoccupati ed inoccupati iscritti presso il Centro Territoriale per l’Impiego e agli studenti che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. Inoltre, i candidati dovranno obbligatoriamente aver fatto richiesta di iscrizione all’albo degli scrutatori entro il 31 dicembre 2015 (la legge prevede che si faccia riferimento all’albo dell’anno precedente) e quindi dovranno essere già iscritti.Coloro che hanno fatto o faranno domanda di iscrizione all’albo quest’anno, verranno inclusi a Gennaio 2017, così come previsto per legge. Per beneficiare della priorità relativa agli inoccupati e ai disoccupati, gli aspiranti dovranno presentare domanda alla Commissione Elettorale Comunale, compilata secondo modello disponibile presso l’Ufficio Elettorale o scaricabile dal sito web del Comune all’indirizzo http://www.comune.pisticci.mt.it .
La domanda, redatta in carta semplice e firmata dall’interessato, dovrà essere presentata entro il termine perentorio dell’8 novembre alle ore 12:30 o presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Pisticci oppure a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo comune.pisticci@cert.ruparbasilicata.it (oggetto della pec dovrà essere la seguente dizione “Disponibilità alla nomina di scrutatore per il Referendum Costituzionale 2016).
Si ricorda che la Posta Elettronica Certificata assume valore legale solo se anche il mittente invia il messaggio da una casella certificata personale. Qualora si opti per tale modalità di invio, la domanda dovrà essere firmata digitalmente ovvero dovrà essere firmata a mano e scansionata.
Alla domanda dovrà essere allegata fotocopia del documento d’identità, pena esclusione, mentre per gli studenti basterà un’autocertificazione corredata del documento d’identità.
Le dichiarazioni mendaci e le falsità in atti comportano responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, nonché le conseguenze di cui all’art.75 del medesimo D.P.R. n. 445/2000 (decadenza dai benefici eventualmente prodotti dal provvedimento emanato sulla base di una dichiarazione non veritiera).
La Commissione Elettorale Comunale procederà alla nomina di cinquantasette scrutatori, iscritti all’albo e dichiaratisi disponibili, tra il 25° e il 20° giorno antecedente la data della consultazione referendaria tramite sorteggio pubblico tra tutte le domande pervenute se queste risulteranno in numero superiore a quello previsto;in caso contrario, se le domande saranno in numero inferiore, si procederà nominando prima i cittadini che si sono dichiarati disponibili e poi, tramite sorteggio pubblico, tra tutti i nominativi iscritti all’albo del Comune, sino al raggiungimento del numero di scrutatori occorrente.
La nomina avverrà in pubblica adunanza, preannunciata con manifesto due giorni prima.
Per scaricare il modulo di presentazione della domanda basta collegarsi con il sito del Comune di Pisticci al link http://www.comune.pisticci.mt.it/cms/bandi/category/82-scrutatori.html.
Giovani Democratici apprezzano la decisione assunta dall’Amministrazione Comunale di Pisticci per la selezione degli scrutatori. Di seguito la nota integrale.
Accogliamo con vera soddisfazione la risposta positiva che l’Amministrazione Comunale ha dato in merito alla nostra proposta di rimodulazione del criterio di scelta degli scrutatori in favore di studenti e disoccupati,un atto di giustizia sociale che anche grazie alle nostre battaglie di lunga data ha smesso di essere utopia e si è traformato rapidamente in realtà.Invitiamo dunque tutti gli studenti e i disoccupati già iscritti all’Albo di rimodulare la domanda come indicato dall’ente comunale e di sfruttare quindi,per la prima volta questa importante possibilità.Siamo fiduciosi di poter continuare ad avere un rapporto di proficua collaborazione con l’Amministrazione comunale perseguendo l’obiettivo di andare oltre le divisioni causate dalle appartenenze politiche mettendo in primo piano gli interessi per la comunità e il desiderio di migliorare le condizioni di vita della cittadinanza tutta.