E’ stato pubblicato, nei giorni scorsi, il bando di gara mediante procedura aperta per i “Lavori di realizzazione di n. 8 alloggi di edilizia sperimentale con procedure bioclimatiche e materiali biocompatibili nel Borgo La Martella”. Lo rendono noto il sindaco, Salvatore Adduce, e l’assessore comunale ai lavori pubblici, Nicola Trombetta. Il finanziamento, per complessivi 1.247.973 di euro, rientra nell’Accordo di Programma siglato alla fine del 2010 dall’attuale Amministrazione Comunale, dall’Ater, la Regione Basilicata e il Ministero delle Infrastrutture, sulla base di un precedente Protocollo d’Intesa siglato dagli stessi Enti il 12/02/1999.
“Un finanziamento – afferma Adduce – che dopo 11 anni abbiamo recuperato evitando che andasse definitivamente perduto”.
Le domande dovranno pervenire al Comune di Matera entro le ore 12.00 del 3 settembre 2014, mentre le procedure di apertura delle offerte avverrà il giorno 8 settembre 2014.
“Si tratta di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata con procedure bioclimatiche e materiali biocompatibili –afferma Trombetta – destinati alle fasce deboli della città. Architetture innovative che segnalano un’attenzione particolare nei confronti della tutela ambientale e del risparmio energetico. Questo intervento va a completare, in questo momento, l’importante sperimentazione sull’edilizia sovvenzionata nel Borgo La Martella, dove è già in atto la realizzazione di n. 6 alloggi domotici, che saranno ultimati nei prossimi mesi. Con quest’ultimo appalto viene portato a compimento l’intero Accordo di Programma dedicato al Borgo La Martella, che ammonta a complessivi 4.207.595 di euro, e che ha visto già attuati interventi quali il restauro del Teatro Ludovico Quaroni (in fase di completamento lavori), la viabilità urbana, gli alloggi domotici, alcuni tratti fognari e parti di arredo urbano”.
“Va dato atto – conclude Trombetta – alla Dirigente dei Lavori Pubblici, Delia Tommaselli, per aver anche in questa situazione mostrato celerità ed efficienza nell’appaltare un’ulteriore opera pubblica a beneficio della città”. Il Responsabile del Procedimento è l’Ing. Emanuele Lamacchia Acito, mentre i progettisti sono gli Arch. Alessandro Delia, l’ Arch. Giuseppe Santarcangelo, l’Arch. Danilo Palumbo e l’Ing. Giovanni Losito, mentre la consulenza geologica è stata effettuata dal Dott. Filippo Cristallo.