I consiglieri comunali Paolo Manicone e Antonio Sansone hanno convocato una conferenza stampa presso l’aiuola antistante il palazzo comunale di via Aldo Moro per sostenere la protesta del cittadino materano Mario Scalcione, che ha avviato due settimane fa uno sciopero della fame per chiedere trasparenza e legalità sui beni confiscati e sulle sub concessioni nei Sassi.
Mario Scalcione ha dichiarato: “La mia vicenda personale legata all’utilizzo dei locali in cui svolgo l’attività del CLub Wigwam è affidata al tribunale di Matera. Mi auguro però che il Comune di Matera possa avviare un confronto pubblico che coinvolga il sottoscritto e i dirigenti comunali per fare chiarezza su questa vicenda. Voglio precisare che per i locali che utilizzo nei Sassi il Comune di Matera ha effettuato uno sgombero coatto di una particella di 40 metri quadri mentre sono ancora nella disponibiità del Club Wigwman 300 metri quadrati di locali. Ringrazio i consiglieri comunali Manicone e Sansone per aver invitato i giornalisti in modo da sensibilizzare l’opinione pubblica su questa vicenda e voglio annunciare che in vista della festa della Repubblica domani sera dopo 17 giorni concluderò il mio sciopero della fame per motivi di salute. E’ doveroso farlo sia per motivi personali sia per onorare al meglio chi ha offerto anche la sua vita per noi cittadini italiani”. Rispetto alla vicenda di Mario Scalcione i consiglieri comunali Paolo Manicone e Antonio Sansone hanno dichiarato di aver chiesto con una lettera al sindaco De Ruggieri di essere ricevuti per affrontare le questioni denunciate dal cittadino materano ma il primo cittadino ha risposto ai consiglieri via mail dichiarando che il caso è stato già affrontato dagli uffici comunali competenti.
Manicone e Sansone hanno quindi denunciato una serie di questioni che confermano il mancato coinvolgimento dell’opposizione sulle scelte amministrative e culturali del Comune di Matera: mancata rappresentanza negli uffici di presidenza dell’opposizione, mancanza di una stanza in cui l’opposizione si può riunire al Comune di Matera, assenza di informazioni sui lavori pubblici che riguardano la città, semplice informazione sull’organizzazione degli eventi dopo che sono stati già definiti, mancato coinvolgimento del Consiglio Comunale da parte della Fondazione Matera 2019, che avrebbe disatteso l’impegno di informare i consiglieri comunali una volta al mese sullo stato di avanzamento del lavoro svolto in vista di Matera 2019, nessuna notizia sui bandi e solito regime di proroghe per rifiuti, parcheggi e impianti sportivi, nessuna notizia sulla valorizzazione dell’archivio di Augusto Viggiano”.
Michele Capolupo
La foto della conferenza stampa (foto Antonella Ciervo)