Dal 17 novembre 2014 (ore 8) al 15 gennaio 2015 (ore 13) si potranno presentare le istanze per accedere ai contributi messi a disposizione dalla Regione Basilicata per finanziare interventi di efficientamento energetico e l’installazione di impianti a fonti rinnovabili presso le abitazioni private.
L’avviso pubblico, le cui risorse finanziarie ammontano a 10 milioni di euro, è stato presentato questa mattina ai sindaci del territorio durante un incontro divulgativo alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella e del presidente della Società Energetica Lucana che gestirà l’avviso, Ignazio Petrone.
“L’efficientamento energetico – ha spiegato Pittella – è, assieme all’innovazione tecnologica, uno di quegli assi strategici su cui intendiamo concentrare le risorse recuperate anche attraverso una cura dimagrante delle spese regionali. L’intento del bando, i cui fondi in futuro potranno essere incrementati, è quello di favorire la ripresa della microeconomia locale e di aiutare le famiglie, consentendo contestualmente, attraverso il risparmio dei consumi e l’aumento della produzione di energia da rinnovabili, il raggiungimento degli obiettivi europei in termini di risparmio energetico e delle emissioni di CO2 entro il 2020. L’avviso, dunque, costituisce un primo importante passo in avanti per fare della Basilicata una regione energeticamente sostenibile con un grande programma di investimenti e di efficientamento del patrimonio edilizio pubblico e privato e delle strutture industriali”.
Sarà l’Isee (Indicatore situazione economica equivalente) del beneficiario a determinare l’ordine di ammissibilità delle domande, privilegiando le famiglie con redditi più bassi. La richiesta di contributo è comunque riservata a chi risiede, in qualità di proprietario o titolare di diverso diritto, nell’ abitazione su cui si intende intervenire.
Ogni domanda di contributo dovrà riguardare uno o più interventi della seguente tipologia, fino ad un massimo finanziabile di 10 mila euro a richiesta: installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica (massimo 4.500 €); interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche dell’involucro edilizio (massimo 10.000 €); installazione di impianti solari per la produzione di acqua calda per usi sanitari (massimo 3.000 €); interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche degli impianti di climatizzazione invernale ( massimo 4.000 €); installazione di sistemi di riscaldamento alimentati a biomasse combustibili ( massimo 3.000 €). L’importo del contributo concedibile è in funzione del valore dell’Isee, con un massimo del 100% per i valori compresi tra 0 e 10.000 € e un minimo del 40% per i valori superiori ai 29.000 €.
“Per la prima volta – ha detto il presidente della Società Energetica Lucana che gestirà l’avviso, Ignazio Petrone – la Sel gestisce un’attività rivolta direttamente ai privati. Si tratta di un banco di prova fondamentale dal momento che il contratto di servizio sottoscritto con la Regione prevede che sia proprio la Società energetica lucana il soggetto gestore di ogni attività rivolta ai cittadini e alle imprese”.
Gli interessati dovranno presentare domanda in via telematica attraverso la registrazione sul portale dei servizi (http://servizi.basilicatanet.it/servizi/index.jsp), la richiesta del Pin e la compilazione della domanda accedendo alla Centrale Bandi dal portale della Regione (www.regione.basilicata.it) dalle ore 8.00 del 17 novembre. La formazione della graduatoria provvisoria è prevista per fine gennaio.
Oltre alla priorità riservata al disagio economico, punto qualificante dell’avviso è lo stimolo offerto all’artigianato locale (tecnici, installatori, fornitori, etc. ), che fornirà ai privati la spinta propulsiva per accedere ai contributi, e ai professionisti del settore che dovranno certificare gli effetti degli interventi. Non a caso le spese tecniche sono ammissibili a contributo nella misura massima del 10%.
Ott 21