“Alla luce della perdurante siccità che da mesi ormai sta riducendo il livello di acqua presente negli invasi lucani, chiederemo al governo la convocazione di un tavolo nazionale per affrontare in maniera costruttiva il tema calamità e quello sul ruolo dell’Eipli, anello importante della catena”.
Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, nel corso di una nuova riunione del tavolo tecnico sulla emergenza idrica tenutasi questa mattina nella sala Verrastro della Regione. Oltre all’assessore alle Politiche agricole, Luca Braia, erano presenti, tra gli altri, il commissario unico del Consorzio di Bonifica, Giuseppe Musacchio e il segretario generale dell’Autorità di Bacino, Antonio Anatrone e Nicola Cicoria, amministratore Egrib.
“Oltre al tavolo di coordinamento – ha aggiunto Pittella – con tutti i soggetti interessati alla gestione della risorsa idrica, è quanto mai necessario aprire una interlocuzione per iniziare a programmare di concerto con il governo le azioni strutturali da mettere in campo. Perché la Regione Basilicata ha già messo in atto tutto ciò che poteva fare in autonomia. Abbiamo dimostrato – ha concluso il governatore – come sistema lucano di essere seri, non abbiamo creato allarmismi, bensì cercato di governare la risorsa idrica con la massima diligenza”.
Assessore Braia: rafforzare gestione razionale acqua in agricoltura e modello segnalazioni
“L’azione di monitoraggio e coordinamento, messa in campo con il Presidente della Regione, Marcello Pittella, il Commissario del Consorzio di Bonifica, l’Autorità di Bacino e Eipli, ha prodotto effetti positivi che, se pur evidenti nei numeri legati ad una diminuzione della risorsa utilizzata dal comparto negli ultimi mesi, rischiano di non essere sufficienti se proseguirà ancora a lungo questo periodo di bassa piovosità”.
Lo ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia al termine della riunione del tavolo tecnico sull’emergenza idrica.
“Doveroso è quindi – prosegue l’Assessore Braia – rinnovare il richiamo ad un uso ancora più razionale della preziosa risorsa idrica in agricoltura sia per quest’anno ma anche per la prossima stagione a cui deve cominciare ad andare il pensiero e la nostra azione di programmazione. Massima è stata e soprattutto dovrà essere in futuro la collaborazione con tutti gli enti preposti per l’erogazione dell’acqua necessaria al mantenimento delle coltivazioni e dei cicli agronomici in corso, di cui si continuano a garantire le richieste programmate. Abbiamo condiviso con il Presidente Pittella di chiedere al governo la convocazione di un tavolo nazionale con l’obiettivo sia di migliorare la relazione dei vari ruoli coinvolti nella gestione sia per chiedere investimenti infrastrutturali utili al comparto.
Continuo è il monitoraggio dei dati pluviometrici e della quantità di acqua presente negli invasi al fine di programmare le erogazioni di acqua al comparto per i mesi futuri, in caso di permanenza dello stato di siccità, nello specifico delle colture autunnali e vernine.
Gli uffici Dipartimentali – conclude l’Assessore – al fine di raccogliere le segnalazioni di danni reali e conclamati alle colture superiori al 30% della Produzione Lorda Vendibile aziendale causati dalla siccità, in maniera omogenea e puntuale, rendono disponibile un modello di segnalazione per le aziende agricole che consentirà di valutare la sussistenza delle condizioni e dei presupposti per inoltrare eventuale formale richiesta al ministero ai sensi del d.lgs. 102/2004.”