Il Direttivo del Comitato Sassi ha inviato una lettera aperta per rivolgere gli auguri al nuovo sindaco di Matera, Domenico Bennardi e per esporre le criticità presenti negli antichi rioni Sassi, con la richiesta di un incontro. Di seguito la nota integrale.
Per un nuova gestione dei Sassi e del loro ruolo a servizio della città.
Nei prossimi giorni si riunirà il Comitato Sassi, che coglie l’occasione per rivolgere gli auguri di buon lavoro al nuovo Sindaco Domenico Bennardi e alla sua nuova amministrazione.
In nome della trasparenza e della partecipazione, valori più volte richiamati dal nuovo Sindaco, il Comitato Sassi si augura, nel frattempo:
1 – che la nuova figura di assessore ai Sassi sia una persona di comprovata conoscenza della realtà del quartiere e delle dinamiche che la caratterizzano (overtourism, gentrificazione, rischio nuovo spopolamento ecc.), resesi ancora più complesse negli ultimi anni;
2 – che tra i primi provvedimenti presi dalla nuova amministrazione vengano ristabiliti nello statuto comunale i comitati di quartiere, necessari non solo nei Sassi ma in tutto il tessuto urbano della città, così come si possano a breve adottare nuove normative sull’uso degli spazi civici, per aprire una nuova gestione degli spazi demaniali;
3 – che venga fissato a breve il primo di una serie di incontri tra il sindaco, la sua amministrazione ed il comitato per discutere delle problematiche dei Sassi partendo dal dossier da noi prodotto 5 anni fa, ancora attualissimo, a cui la precedente amministrazione non è stata in grado di dare risposte concrete.
Queste sono solo alcune delle urgenze che intendiamo sottolineare: i Sassi devono tornare ad essere un quartiere della città, dove la comunità che vive e lavora trovi nuove armonie, senza sentirsi soffocata da un modello sbagliato di turismo.
Non vogliamo più essere un finto gioiello vuoto, ma capire insieme come abitare questo splendido luogo ed accogliere nuove forme di economia, così come essere di servizio alla crescita della città tutta con nuovi modelli sostenibili.