Mutuo sospeso per un tempo massimo di due anni alle famiglie che hanno perso la casa a seguito del crollon della palazzina di vico Piave avvenuto l’11 gennaio scorso. A due mesi dal tragico evento che ha provocato la morte di una ragazza di 31 anni il Comune di Matera e la Banca popolare del Mezzogiorno hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per venire incontro alle esigenze delle famiglie coinvolte. A sottoscrivere l’intesa sono stati il sindaco Salvatore Adduce e il direttore generale dell’istituto di credito, Roberto Vitti.
“Si tratta – ha detto il sindaco Adduce – di un importante contributo per ridurre il disagio di coloro che sono stati colpiti da questa tragedia”.
“Una banca che ha nel proprio nome la parola “popolare” – ha detto il direttore generale della Banca Popolare del Mezzogiorno, Roberto Vitti – non poteva restare indifferente verso il bisogno delle famiglie che, a causa del crollo, versano in una condizione di disagio. Il nostro intervento vuole essere il segno di una vicinanza concreta e reale alle persone che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni. Essere “banca del territorio” per noi non è uno slogan, ma è un modo di operare. Da subito, infatti, insieme al Comune di Matera, ci siamo attivati, collaborando in sinergia, per redigere tale Convenzione”.
Il sindaco, nel corso della conferenza stampa, ha annunciato che in questi giorni il Comune di Matera, grazie a una proficua collaborazione con i Vigili del Fuoco, sta mettendo in sicurezza tutta l’area e già nell’arco di pochi giorni vico Piave verrà aperta al transito.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato anche Brunella Carriero, consigliere d’amministrazione dell’istituto di credito, e Antonio Luongo, responsabile Area Basilicata della Banza Popolare del Mezzogiorno.
Riportiamo di seguito il testo integrale della convenzione.
L’anno duemilaquattordici, il giorno 11 del mese di Marzo in Matera nei locali della Casa Comunale
TRA il COMUNE DI MATERA, rappresentato dal suo Sindaco pro-tempore, sen. Salvatore Adduce
E La BANCA POPOLARE DEL MEZZOGIORNO SPA, con sede in Crotone alla via Napoli, 60, rappresentata dal suo Direttore Generale pro-tempore, dott. Roberto Vitti
Premesso
– che, a seguito del crollo di una palazzina avvenuto lo scorso 11
gennaio 2014 in Vico Piave di Matera, l’Amministrazione Comunale
di Matera ha dovuto procedere allo sgombero di alcune palazzine
ricadenti nell’area interessata al crollo determinando, di
fatto, un notevole disagio ai cittadini abitanti in tali
strutture;
– che la Banca Popolare del Mezzogiorno Spa si è dichiarata, da
subito, disponibile a venire incontro alle esigenze dei
cittadini colpiti da tale evento.
Tutto ciò premesso, tra le parti, si conviene quanto segue:
– la premessa è parte integrante della presente
– il Comune di Matera si impegna a consegnare alla Banca Popolare
del Mezzogiorno spa l’elenco dei nominativi delle persone
fisiche e/o giuridiche, che sono state colpite, direttamente e/o
indirettamente, dall’evento sopra richiamato;
– la Banca, ricevuto l’elenco, contatterà, tramite le proprie
Dipendenze di pertinenza, i nominativi che risultassero titolari
di finanziamenti, ipotecari e/o chirografari, ai quali
sottoporre la possibilità di concessione di una moratoria della
durata massima di mesi 24 alle medesime condizioni attualmente
in essere e senza oneri aggiuntivi;
– ai nominativi che si dichiareranno disponibili a godere di tale
beneficio, la Dipendenza presso la quale è in essere il rapporto
procederà, con massima tempestività, a concedere la moratoria
dandone comunicazione dell’Ente Comunale.
Comune di Matera Il sindaco On. Salvatore Adduce
Banca Popolare del Mezzogiorno S.p.A. Il Direttore Generale dott. Roberto Vitti
Nella foto un momento della conferenza stampa