Entro il 2012 in tutta Italia, secondo il calendario nazionale, approvato con decreto ministeriale del 10
settembre 2008, le trasmissioni televisive avverranno esclusivamente in tecnologia digitale.
Si tratta della nuova TV del futuro: migliore qualità di immagine e suono, molti più canali e programmi
visibili gratuitamente e, anche grazie alla collaborazione delle istituzioni locali, la disponibilità di alcuni innovativi servizi di pubblica utilità riguardanti ad esempio il lavoro, i trasporti e il tempo libero.
Dopo la transizione al digitale avvenuta dal 2008 al 2011 in altre regioni, nel primo semestre 2012 il
passaggio alla nuova tecnologia interesserà l’Abruzzo, il Molise, la Puglia, la Basilicata, la Calabria e la
Sicilia.
In particolare, in base a tre decreti ministeriali del 14 dicembre 2011, nel periodo: 24 maggio/8 giugno 2012 la Basilicata e la Puglia.
Con la transizione al digitale tutti i programmi televisivi saranno trasmessi esclusivamente nella nuova
tecnologia e il loro segnale potrà essere ricevuto unicamente attraverso un decoder o un apparecchio
televisivo con sintonizzatore digitale integrato.
Il Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni per agevolare questa
importante fase di passaggio alla nuova tecnologia ha previsto, a decorrere dal 10 aprile 2012, un
contributo di 50 euro per l’acquisto o noleggio di un decoder digitale interattivo ai cittadini:
– in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio televisivo pubblico,
che non ne abbiano già usufruito in passato;
– di età pari o superiore a 65 anni (da compiersi entro il 31/12/2012)
– che abbiano dichiarato nel 2011 (redditi 2010) un reddito pari o inferiore a euro 10.000;
Il contributo consiste in una riduzione del prezzo complessivo del decoder, Iva inclusa, al netto di ogni
eventuale sconto commerciale.
L’importo verrà rimborsato al rivenditore.
Il contributo inoltre non può essere corrisposto più di una volta per ciascun cliente e non può superare in alcun caso il prezzo di vendita.
Apr 20