Con condizioni meteo avverse, soprattutto quando piove, in particolare i canali televisivi della RAI diventano off-limits per molti abbonati del materano.
E’ questo il contenuto di molteplici proteste che diversi residenti nel capoluogo ed in centri abitati della provincia rivolgono alla Federconsumatori – Chiedono i superamento dell’attuale incresciosa situazione e sono in tanti anche gli abbonati che minacciano di non rinnovare il canone RAI.
Federconsumatori con questa iniziativa si fa carico di dare voce ai cittadini soprattutto anziani che nei programmi TV trovano l’ occasione per trascorrere serate all’insegna di una serena evasione, ma anche per ricevere una periodica informazione degli avvenimenti che si verificano nel paese e nella nostra regione.
Perché si eviti di sottolineare che si stava meglio quando si stava peggio (passaggio delle frequenza dall’analogico al digitale terrestre), Federconsumatori chiede agli enti preposti ed a RAI WAY interventi risolutivi.
La Federconsumatori facendosi inoltre interprete del disagio degli utenti del materano Deraizzati, causa pioggia e non solo, è pronta, nel caso al situazione non dovesse mutare, ad avviare ogni concreta azione verso enti e società competenti che hanno il compito di garantire alla cittadinanza il diritto costituzionale all’informazione.
Quando gasparri salvò rete 4 si decise di adottare il digitare terrestre, ma gia nel 2004 (anno del decreto legge) si sapeva che questa era una tecnologia vecchia, ma nessuno, naturalmente dette peso alla cavolata che si stava facendo. Tra l’altro, nei primi anni il decoder fu regalato, tutto a spese dei contribuenti. Indovinate chi li commercializzava? All’epoca i DS fecero parecchie interrogazioni in merito, ma passarono tutte inosservate. A breve si partirà con la migrazione al DDT 2. Chissa in quale anno noi (Lucani) l’adotteremo. Intanto c’è chi con questa manovra ha fatto i soldi e noi abbiamo un servizio pessimo che sicuramente per il momento non migliorerà.