“L’episodio dell’Intercity del giorno di Capodanno è stato causato da un inconveniente determinato dalle condizioni meteorologiche particolarmente avverse: la caduta di un fulmine, infatti, ha comportato un grave guasto alla linea di alimentazione elettrica, con conseguente interruzione della circolazione. In considerazione di ciò, si è reso necessario far proseguire i passeggeri con servizi bus sostituitivi”. Così l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, risponde alla lettera dell’on. Cosimo Latronico (FI) relativa ai disservizi riscontrati sui collegamenti ferroviari sulla direttrice Taranto-Potenza-Roma. “ Per quanto riguarda, più in generale, la situazione dei treni IC in servizio tra la Basilicata e Roma, – spiega Soprano nella missiva inviata al parlamentare lucano- va tenuto conto che per tali collegamenti vengono utilizzare le nuove carrozze IC 270, di recente ristrutturazione. Queste vetture, pur offendo un adeguato confort di viaggio, hanno però presentato alcuni malfunzionamenti – riconducibili essenzialmente alla prima fase della messa in esercizio – che hanno influito sulla regolarità del servizio ; sono stati, pertanto, pianificati alcuni interventi tecnici finalizzati al progressivo ripristino dell’efficienza dei rotabili. Nel contempo, i treni IC in servizio tra Roma e Potenza/Taranto sono stati sottoposti ad uno specifico e attento monitoraggio, al fine di verificarne in tempo reale l’andamento e intervenire tempestivamente in caso di inconvenienti. Anche per effetto di tali interventi – che proseguiranno nei prossimi mesi – il livello di puntualità dei suddetti treni, escludendo le cause non dipendenti da Trenitalia, nelle ultime settimane è apprezzabilmente migliorato (nel mese di gennaio è cresciuto di quasi 6 punti percentuali rispetto al precedente mese di dicembre)”. “Verificheremo gli impegni dell’amministratore delegato di Trenitalia per la Basilicata – fa sapere il parlamentare lucano – in quanto quella dei collegamenti ferroviari è una questione fondamentale per lo sviluppo della Basilicata e sulla quale continuerà la nostra attenzione”.