“I Comuni dell’area sud della Basilicata continuano a subire un processo di sistematica spoliazione di servizi essenziali che indebolisce l’offerta verso le famiglie che risiedono in aree svantaggiate. La decisione di Poste italiane di ridurre i giorni in cui verrà assicurato il recapito postale nei Comuni di San Costantino, Noepoli, Terranova del Pollino, San Paolo e Cersosimo ha sollevato comprensibili proteste da parte di un comitato di cittadini dell’area della Val Sarmento promosso dall’architetto Maria Armentano”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor). “Presenteremo una interrogazione al governo perché si verifichi nei fatti il comportamento di Poste Italiane che per essere una società pubblica non può far prevalere solo logiche di mercato a danno di servizi sociali essenziali nelle aree del mezzogiorno. Incontrerò nei prossimi giorni i sindaci dell’area della Valsarmento per assumere iniziative adeguate per correggere queste decisioni e garantire servizi essenziali per i cittadini della zona”.
Giu 29