Il Consigliere comunale Augusto Toto ha inviato un’interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale e all’Assessore con delega al Settore Traffico del Comune di Matera in merito al divieto di sosta istituito nei rioni Sassi. Di seguito la nota integrale.
Premesso che
• con ordinanza n.214 del 30 luglio scorso il dirigente del settore Traffico ha istituito il divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli, nei Rioni Sassi, al fine di realizzare la segnaletica orizzontale occorrente per la regolamentazione della mobilità urbana nel Centro Storico e nei Rioni Sassi.
• L’istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli interessa gli slarghi e i tratti di strada di via D’Addozio,via Fiorentini,via Madonna delle Virtù e via B.Buozzi dalle ore 06.00 alle ore 17.00 dei giorni 1-2-3 agosto 2013;
Considerato che
• Nella giornata odierna numerosi sono stati i cittadini residenti ed operatori economici presenti negli antichi Rioni Sassi che hanno lamentato sia la scarsa informazione ma soprattutto il mancato coinvolgimento nella scelta dei giorni e degli orari previsti nella stessa ordinanza.
Considerato inoltre che
• L’ordinanza vieta chiaramente la sosta in tutte le vie utili a parcheggiare le autovetture per tre giorni consecutivi in orari non appropriati alle esigenze degli stessi cittadini che soprattutto per poter raggiungere le proprie abitazioni/attività commerciali dovranno parcheggiare i propri mezzi al di fuori del Centro Storico dove già vige la ZTL ;
Il sottoscritto Augusto Toto, in qualità di Consigliere Comunale,
Interroga
Il Signor Sindaco,
• Per conoscere quali iniziative urgenti intende adottare per rispondere alle criticità che i cittadini residenti ed i commercianti dei Rioni Sassi hanno lamentato in queste ore ;
• Per conoscere i motivi che hanno impedito la giusta e dovuta comunicazione agli stessi;
Il Consigliere comunale Augusto Toto
Non si è fatta attendere la replica dell’assessore comunale Sergio Cappella: “il consigliere Toto abbagliato dal facile populismo”. Di seguito la nota integrale.
“Il consigliere comunale Augusto Toto non perde occasione, purtroppo, a dimostrare il suo scarso interesse nei confronti dei bisogni dei cittadini e dell’interesse collettivo evidentemente prediligendo l’interesse di qualche amico e di un pugno di voti”. Lo afferma l’assessore alla mobilità urbana, Sergio Cappella.
“Sono convinto – aggiunge Cappella – che il consigliere Toto impiegherebbe meglio il suo tempo e non tradirebbe i suoi elettori avanzando qualche proposta concreta per salvare il centro storico dall’occupazione abusiva di auto. Da tempo stiamo discutendo con cittadini e commercianti del centro storico e dei Sassi sulla necessità di attivare la Ztl in maniera morbida e dopo una fase sperimentale. Purtroppo non ricordo che Toto abbia mai partecipato a questi incontri. Invece preferisce parlare con comunicati stampa utilizzando le scelte coraggiose dell’amministrazione comunale per fare solo populismo e demagogia”.
“Tutta l’ordinanza – aggiunge Cappella – è stata costruita a norma di legge e con un ampio percorso di partecipazione dei cittadini che si è sviluppato lungo diversi mesi. Inoltre, l’ordinanza, che punta a sottrarre i Sassi dal “far west” della sosta selvaggia è stata realizzata seguendo il codice della strada e, quindi, con la apposizione dei relativi cartelli di avviso sul posto 48 ore prima dell’inizio dei lavori.
Forse abbagliato dal pregiudizio o dall’interesse individuale, Toto mostra di non essersi accorto che da tempo abbiamo annunciato l’avvio della fase sperimentale della Ztl sia attraverso i mezzi di comunicazione tradizionali, sia attraverso internet dove, fra l’altro, sono arrivati anche tanti suggerimenti. Con grande sforzo e dispendio di risorse e di energie, in un momento così difficile per le casse comunali, abbiamo avviato questa fase sperimentale mettendo in campo tutti i servizi disponibili sulla mobilità a partire da un bus che funziona regolarmente ogni quarto d’ora ed a partire da agevolazioni sulla sosta che riguardano sia residenti che commercianti.
Non si comprende bene, pertanto, quali siano le criticità a cui fa riferimento Toto nel suo comunicato. Evidentemente – conclude Cappella – gli interessa poco se i Sassi sono accerchiati dalle auto, se c’è il far west e se perdono la loro forte attrattività utile a ridare slancio all’economia turistica. D’altronde una interrogazione consiliare non costa nulla e ti fa rafforzare la stima di un amico”.
come al solito questa amministrazione è il top dell’arroganza del menefreghismo e dell’approssimazione. ieri sera tutti i posti disponibili erano occupati da macchine con targa non materana. in primo luogo bisogna verificare chi ha i requisiti dei B&B, secondo per gli albergatori che hanno sottoscritto la convenzione per la sub-concessione devono far parcheggiare fuori dai Sassi i loro clienti. si è arriati a mettere i motocicli per impegnare un posto auto vicino all’albergo o B&B. adduce la tua gestione della cosa pubblica è ridicola.
invece di perdere tempo con queste interrogazioni, si interrogasse come far sparire le auto nei sassi. Che noia queste cose, servono solo a dimostrare a qualche elettore che si è impegnato alla lamentela. Ricordo le strisce blu in via Ascanio Persio, chieste ed ottenute dal cons. Toto e adesso odiate da tutti.
caro augusto toto, per una volta devo darti torto ed anche in malo modo….IL RIONE SASSI E’ UN MONUMENTO E NON E’ UN CENTRO COMMERCIALE. chi ci va ad abitare, lo fa sapendo che abita un rione con vincoli che migliorano l’attrattiva turistica, inoltre, più turisti, equivale a più lavoro per le attività commerciali, o pensi che io materano vado a comprare il cucù ? LE AUTO NEL RIONE SASSI VANNO ABOLITE DEL TUTTO, ALTRO CHE DIVIETI DI SOSTA, CI VUOI ABITARE ? BENE, PRENDI IL POSITIVO, OVVERO ABITARE UN POSTO SUGGESTIVO E PATRIMONIO DELL’UMANITA’ , MA CI PRENDI ANCHE L’UNICA NOTA NEGATIVA MA SCONTATA CHE CI DEVI SCENDERE IN PULMAN O A PIEDI..ALTRIMENTI, MATERA, OFFRE SVARIATE ALTRE ZONE DOVE APRIRE ATTIVITA’ O ABITARCI….assolutamente a favore del traffico limitato nel rione sassi, le auto parcheggiate selvaggiamente, davanti a monumenti quale la chiesa di san pietro, oltraggiano uno dei posti più caratteristici al mondo…parliamo di turismo e ci spaventiamo di fare due passi a piedi ? in qualsiasi altra città, il rione, sarebbe stato chiuso e per entrarci avremmo dovuto pagare dazio….altro che divieto di sosta. io sono di destra, anzi scusate, io sono fascista, ma non per questo devo criticare per partito preso le decisioni sacrosante in merito alla tutela e salvaguardia dell’immagine del nostro bene più prezioso…augusto, pinz alle cose serie…..tanto non ti servirà questa battaglia per raccattare voti tra i commercianti, sono quasi tutti comunisti 😉
Domenico….. Essere fascista o comunista in una città come Matera ha poca importanza visto che da qualsiasi parte ti schieri non serve a nulla perché molti fanno credere di essere quello che sono ma non sanno neanche loro da che parte stanno…. Giocano a fare i politici….. Fanno promesse fasulle….. È qualsiasi cosa propongono sotto c’è’ sempre la fregatura……. Io da 40 anni questa cosa l ho capita…..voi??? Ancora no….. È mai la capirete…. È vedo la città sempre più perdere punti….
bisogna proporre ad adduce che nel dossier di proposta pr la candidatura di Matera Capitale della Cultura ………. deve mettere i vostri commenti, per dimostrare il livello culturale dei materani. I Sassi sono una città nella città e grazie a chi ci abita sono ancora in piedi. è bello vedere il trenino di riccione, le motorette elettriche che viaggiano in sei a velocità sostenuta o i pulmini ad 8 euro cadauno, etc…… e poi sentirsi dire dai turisti che i materani non conoscono i luoghi, non conoscono i Sassi, ma aggiungo io sanno solo criticare e non capire che la tutela è il controllo del territorio e non l’approssimazione, il pressapochismo, l’arte di arrangiarsi di adduce e co. ma vi siete mai chiesto o avete mai chiesto ad adduce che cosa ne vuol fare dei Sassi????????????? ti risponderà con qualche stupida sua battuta e tu ti girerai e te ne andrai rifletendo su tante cose, tra cui anche le macchine nei Sassi.
Domenico Fittipaldi ha ragione da vendere. In merito al livello culturale dei materani bisogna prendere esempio dal commento precedente. Nessun ragionamento solo critiche nei confronti di una decisione che finalmente mette un freno al degrado dei Sassi che non sono un bene solo di chi ci abita o dei commercianti, ma di tutta l’umanità. Ne vogliamo tener presente o vogliamo lamentarci a prescindere lasciando i sassi prigionieri delle lamiere?
Io le fregature che proponete voi materani le ho capite da mo’ e’…….. Voi quando le capirete??? Quando vi darete una mossa a migliorare le cose??? O volete che davvero Matera venga screditata e disprezzata come già molti stanno facendo??? …….. Continuiamo ad aspettare e vediamo come va a finire anche se io già un quadro della situazione già me lo sono fatto……. Siete senza speranza……
Chi si compra una casa alla Fontana di Trevi o a Piazza di Spagna HA IL PARCHEGGIO SOTTO CASA????
Altro che le chiacchiere.
MA VOI VEDETE SOLO LAMIERE E IL DEGRADO CHE REGNA SOVRANO, LA MANCANZA DI MARCIAPIEDI, LA MANCANZA DI MANUTENZIONE, LA CARRABILE CON I TOMBINI DIVELTI O SPACCATI, QUANDO PIOVE E’ IMPOSSIBILE CAMMINARE SE NON CON STIVALI DA PESCATORE, PERCHE’ I POZZETTI DI RACCOLTA DELLE ACQUE NON SONO MANUTENUTI. MA DOVE VIVETE VI SCOPRITE AMBIENTALISTI DEL CAVOLO QUANDO FORSE MANCATE DAI SASSI DA UNA VITA SE NON DALLA SOLITA PASSEGGIATA CON LA MACCHINA. E’ VERO??????
………siete senza speranza
Oh…ma ogni occasione è buona per fare polemic
Che il Comune quattro strisce per terra deve fare!!
E che è! !!!
Fate ste cacchio di strisce e avast!!!
Finalmente una decisione coraggiosa da parte dell’Amministrazione comunale. Spero indietro non si torni. Siamo ne 2013, i Sassi ed il centro storico devono essere ripuliti dalle auto. I cittadini che abitano queste zone e hanno la presunzione o il privilegio di parcheggiare le proprie auto sotto casa sono invitate a cambiare abitudini, prendano esempio da tutte le altre città di Italia e del Mondo intero e si diano una regolata. Basta protestare sempre e a prescindere. Caro Toto non venderti per un pugno di voti, i materani sono stanchi di questa infinita mediocrità, chi ha nel cuore le sorti di questa nostra splendida città non può più essere rappresentato da squallidi portatori di piccoli e grandi interessi lontani anni luce dal bene comune. Una domanda a chi si lamenta, i marciapiedi dei sassi sono forse diversi dai marciapiedi del resto della città? Quale amministrazione tollera il parcheggio su tali zone di transito pedonale? Ztl o no nessuno deve essere autorizzato a tale abuso nei nostri Sassi. Bisogna multare da subito chi già viola il codice della strada…….. e le buone regole del vivere civile, avviene ovunque nel mondo.
Pensavo che il problema traffico nei Sassi si fosse già da tempo risolto, come avviene in qualsiasi altro luogo patrimonio Unesco o località di una certa importanza paesaggistica, DIVIETO DI TRANSITO E DI PARCHEGGIO, punto e basta.
Visto che i nostri amministratori istituiscono commissioni presiedute da luminari del settore per qualsiasi cazzata, perchè non chiedono lumi come hanno fatto altre località di prestigio turistico a mettere d’accordo operatori turistici e residenti sulla questione transito auto? (Mi chiedo come fanno ad Assisi, Gubbio ecc…, ecc…).
Inoltre ci si avvita sul problema emblematico delle auto nei Sassi, e si trascura il degrado che impera basta deviare un pò dai percorsi convenzionali, come anche l’apertura di alcune attività d’intrattenimento nei pressi di monumenti di una certa importanza per i quali si sono spesi soldi pubblici per il restauro non completato e che forse non saranno mai utilizzati (vedasi il complesso monastico di Santa Lucia).
VERGOGNA!
Ai residenti che si sono fatte abitazioni di un certo prestigio (senza invidia), le loro belle case non sarebbero tali se non fossero situate in quel contesto, pertanto devono accettare i pregi e i difetti, forse l’amministrazione dovrebbe solo dare più servizi e il problema mobilità si risolverebbe; agli operatori turistici avere la propria attività nei Sassi è un prestigio, se c’è professionalità e onestà chi ti viene a trovare ci arriva anche a piedi, quindi non ci nascondiamo dietro certi cavilli o abitudini tutte materane.
Oh…ma ogni occasione è buona per fare polemica
Che il Comune quattro strisce per terra deve fare!!
E che è! !!!
Fate ste cacchio di strisce e avast ma soprattutto fatele dove volete e quando volete….anche se inutili tanto pagano i polli materani che pur sapendo che non servono a nulla pagano lo stesso…… Fate…. Fate…..
Due strisce anche dalle parti di casa mia???? Non servono…… Però è bene metterle……. Un opera di bene dai polli materani……. Ringrazio ….
Cappella, p piascer fa du strisc pur a lillinocampacavallo
Seriooooo cappella…….. Spinn’ due strisce pur per me……. Tanto sta’ pagato……. 🙂
Fuori le auto dai Sassi.
AVANTI FERMAMENTE CON LA ZTL ! CAPPELLA NON ASCOLTARE TOTO E CONTINUA COSI! DEVE FINIRE LO SCEMPIO DELLE AUTO NEL CENTRO STORICO E SASSI.
La quasi totalità dei turisti che incontro nei Sassi , armati di scarpette e bottigliette d’acqua , visitano a piedi i nostri antichi rioni, poichè, è nella loro cultura rispettare i luoghi sotto tutela dell’UNESCO e non solo;
cari concittadini, soprattutto giovani, vi abbiamo lasciato un grosso patrimonio, tuteliamolo, e poi camminare, fa bene anche alla salute !
Toto, hai perso un’occasione per fare bella figura stando zitto. Ma proprio non ci riesci a misurare tutto secondo i tuoi paraocchi e quelli di qualche amico intimo interessato a coltivare il proprio orticello. Che pena!
Seriooooo cappella…….. Spinn’ due strisce pur per me……. Tanto sta’ pagato……. 🙂
lillinocampacavallo, ma se non dici accappella dove le vuoi le strisce, com’ho ffa cappella, metterà un annuncio?
ohhhh, addò iavt lillinocampacavallo?
…e l’erba cresce.