Sua Eccellenza Monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina, unito al Presbiterio e ai fedeli dell’Arcidiocesi, grati al Signore per averlo avuto Pastore negli anni 1993-2003, elevano suffragi per Sua Eccelenza Monsignor Antonio Ciliberti, tornato alla Casa del Padre all’età di 82 anni oggi a Roma, in piena fedeltà al suo Ministero Apostolico. Il rito
funebre sarà celebrato lunedì 3 aprile alle 17,30 nella cattedrale di Catanzaro.
Mons. Caiazzo, nella Messa di ringraziamento per la sua ordinazione episcopale, che celebrerà domenica 2 aprile alle ore 19 in cattedrale a Matera, ricorderà la figura di mons. Ciliberti.
Lunedì 3 aprile 2017 alle ore 20 presso il Santuario di S. Francesco di Paola i Cantori Materani eseguiranno un concerto dal titolo Adoramus Te meditando sulla Passione di Nostro Signore Gesù Cristo. Il Concerto è eseguito in suffragio di mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo di Matera-Irsina dal 1993 al 2003.
Ciliberti è ricordato dalla comunità religiosa materana per aver favorito e sostenuto la costruzione di alcune chiese della città di Matera: la chiesa dell’Immacolata in via Cererie, la chiesa Maria Madre della Chiesa in via dei Dauni e la chiesa della Santa Famiglia in via Mattei.
Scomparsa Monsignor Ciliberti, cordoglio del sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri
“A nome mio, della giunta, del consiglio comunale e della comunità materana esprimo il più profondo cordoglio per la morte di mons. Antonio Ciliberti che fu Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina dal 1993 al 2003. La sua missione, il suo impegno a sostegno spirituale dei nostri concittadini, rappresentano ancora oggi un esempio di valore cristiano profondo e significativo”. Così il sindaco Raffaello de Ruggieri porge il cordoglio della città per la scomparsa di mons. Ciliberti.
“Durante il suo Ministero, egli ha espresso – conclude il sindaco – i valori cristiani che hanno contribuito a far crescere la nostra città”.
Nella fotogallery Monsignor Ciliberti con Monsignor Ravasi e Monsignor Appignanesi e due scatti relativi alla porta di ingresso della chiesa Maria Madre della Chiesa, con il particolare che riproduce un bassorilievo dedicato proprio a Monsignor Ciliberti. Ricordiamo anche che Monsignor Ciliberti ha scritto la prefazione del volume “I rifugi dell’Anima” di Franco Di Pede, in cui è contenuta la storia delle principali chiese del piano e rupestri della città di Matera.