Non uno ma ben tre telescopi per seguire intorno alle 10,40 l’eclissi parziale di sole in piazza Vittorio Veneto a Matera. Tra i cittadini coinvolti anche diverse scolaresche, accompagnate sul posto dai rispettivi insegnanti.
Tra i promotori dell’iniziativa ricordiamo l’Associazione Essere di Matera guidata dal Raffaele Paolicelli. Con il prezioso contributo dell’astronomo materano Mario Staffieri è stata offerta ai materani la possibilità di osservare l’evento astronomico.
Ricordiamo che la precedente eclisse parziale visibile dall’Italia è occorsa nel 2006 mentre la prossima in calendario, che sarà totale, è prevista nel 2027. Dunque anche per questo motivo, pur non potendo beneficiare dello spettacolo garantito alle popolazioni artiche numerosi cittadini hanno raggiunto il centro della città per seguire questo appuntamento “storico”.
Da sepre, nella storia dell’umanità, un’eclissi è un momento magico: una volta inspiegabile, oggi scientificamente comprensibile. Il 20 marzo – venerdì prossimo – è una data che gli appassionati di astronomia, e non solo, devono segnarsi sul calendario: ci sarà infatti un’eclissi parziale di Sole, di quelle come non se ne vedono da tempo.
La Luna che gradualmente si sovrappone al disco solare coprendolo sempre di più, ma lasciandone però visibile una fetta, stagliando così nel cielo una falce luminosa dall’effetto estremamente suggestivo.In Italia, alle nostre latitudini, il clou sarà intorno alle 10,35 con la sovrapposizione della Luna sul Sole superiore al 50%, con punte del 70%, mentre l’atmosfera assumerà tonalità violacee.
L’ ultima eclissi solare visibile dall’ Italia non è del 2006 ma del 4 gennaio 2011.