Nella giornata di domenica 14 settembre a seguito di un sopralluogo effettuato in località “Lido terzo Madonna” di Scanzano Ionico, ho potuto constatare di persona il grave problema di erosione della costa ionica lucana, che anche in questa zona sta distruggendo le spiagge e le pinete retrostanti, compromettendo in modo definito l’attività dei tanti operatori turistici e dei tanti agricoltori che, puntualmente, in occasione delle mareggiate, vedono i lori terreni alluvionati dal mare.
La politica indifferente alle istanze degli operatori balneari sta mettendo in ginocchio un intero settore che si è dimostrato in più occasioni un volano per l’economia lucana.
Per sollecitare interventi, ho provveduto a presentare una interpellanza per conoscere quali provvedimenti la Regione Basilicata intende attuare, nell’immediato, per mitigare tale catastrofica situazione.
In considerazione del fatto che in località Metaponto, zona interessata dalla stessa problematica, si è provveduto ad eseguire una serie di barriere frangiflutti, riteniamo che lo stesso intervento debba essere attuato lungo la costa ricadente nel comune di Scanzano Ionico e in tutti quei tratti di costa ionica lucana interessati dal fenomeno dell’erosione.
In caso contrario l’economia dell’intera zona, che si sorregge essenzialmente su turismo ed agricoltura, già fortemente penalizzate dalla grave crisi che stiamo vivendo, subirà il colpo di grazia a causa dell’inattività del Governo regionale.
Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale
sarebbe il caso che Rosa, che è una persona seria rispetto ad una platea di………….Chiavichi si decidesse a voler parlare delle cause dell’erosione.