Sabato 4 luglio 2020 dalle ore 9.30 alle ore 15 è in programma un evento civico presso la Chiesa rupestre di Cristo la Gravinella, di recente oggetto di infami attacchi vandalici che ne hanno deturpato con graffiti da bombolette spray le pareti in calcarenite adiacenti. Ciò che sovente è mancato in questa comunità è proprio la capacità di custodire civicamente l’inestimabile e spesso poco tutelato sistema storico-artistico e culturale che ne ha reso Matera una città unica e iscritta dal 1993 nelle liste dell’UNESCO.
In uno spirito di contrasto della barbarie che attacca troppo spesso il nostro patrimonio storico-artistico, dalle 9.30 di domani, abbiamo appreso tramite il social media Facebook. che avrà luogo il seguente evento organizzato da semplici cittadini e a cui auspichiamo notevole partecipazione, nel rispetto della normativa anti Covid19 e scevra da qualsiasi sigla o intendimento politico, per dare un esempio forte di cittadinanza virtuosa.
Questa è un’azione civile spontanea Solo da eventi negativi può nascere una buona occasione di fermarsi per un secondo, riflettere e decidere di diventare attori nel cambiamento e sviluppo di una società rivolta al futuro.
A seguito di un incosciente atto di vandalismo a danno del parco rupestre annesso alla Chiesa di Cristo alla Gravinella a Matera (MT), alcuni cittadini non sono rimasti inermi dinanzi alla deturpazione di un pezzo di storia della nostra città, decidendo di muovere menti e braccia per ristabilire il lato incontaminato della rappresentazione storica delle origini di Matera. Siamo quello che siamo oggi, grazie alle prime comunità monastico-pastorali che costruirono questi luoghi millenni fa e, cancellarli sarebbe come cancellare noi stessi.
Noi ci incontreremo sabato 4 luglio presso la chiesa Rupestre di Cristo alla Gravinella nel quartiere de Il Quadrifoglio. Sono benvenuti i cittadini attivi, che muniti di spazzola di acciaio, vogliano contribuire a restituire dignità al luogo. Magari saremo solo noi, magari no.
Il lavoro consisterà nell’asportazione dello strato di vernice mediante la spazzolata manuale, un’operazione molto semplice ma efficace grazie all’azione delle future piogge che restituiranno l’ossidazione naturale della superficie di tufo. Non verrà assolutamente modificato lo stato delle opere storiche, bensì verranno dolcemente strofinate 🤩.
Ovviamente venite muniti di apposita spazzola in acciaio oppure ottone, la trovate in ferramenta per un paio d’euro.
Consiglio:spray anti insetti
Non benvenuti colori politici, rappresentanze varie, sfaticati, vetrinisti e storiografi da instagram